Grazie alla realtà aumentata e alla tecnica del videomapping, al tavolo del ristorante si può assistere alle imprese del più piccolo cuoco del mondo. Le Petit Chef sarà intento a raccogliere le materie prime e poi a cucinare i piatti ordinati dal menu. Succede a Roma nel cuore di un lussuoso albergo a cinque stelle, l’Aleph Rome Hotel di via San Basilio. All’interno della sua Coffe house si trova infatti il primo ristorante multisensoriale in Italia. Un progetto ideato dal collettivo artistico Skullmapping.
All’Aleph Rome Hotel il primo ristorante multisensoriale
Mangiare coinvolgendo tutti i sensi dando vita a un’esperienza gastronomica. Questo l’intento dei ristoranti multisensoriali; locali molto diffusi in Oriente e anche in alcuni Paesi del Nord’Europa, in grado di stimolare l’olfatto, la vista il tatto e l’udito. Un'esperienza da provare almeno una volta nella vita e a Roma, nella Coffe house dell’Alpeh Rome hotel lo si può fare. È infatti il primo ristorante multisensoriale d’Italia, dove dal tavolo sul quale mangiano i commensali si proiettano le imprese di Le Petit Chef, il più piccolo cuoco del mondo intento a preparare e a cucinare i piatti ordinati dal menu.
Ai fornelli Le Petit Chef
Le Petit Chef si metterà all'opera all'interno di un cartone animato 3D, ma in realtà ai fuochi si metterà Carmine Buonanno, executive chef del ristorante dell’albergo capitolino e il suo staff.
Lo spettacolo è abbinato a musica a tema, oggetti di scena e un menu squisito. Un cuoco in miniatura che prende vita sulla tavola, il tutto attraverso la magia della mappatura visiva. Mappando il tavolo da pranzo e gli oggetti su di esso (ad esempio i tuoi piatti e le posate), viene proiettata una storia virtuale sul piano del tavolo che prende vita come una sorta di ologramma.
Le Petit Chef è stato creato nel 2015 dal collettivo artistico belga Skullmapping. L'idea dei suoi inventori è stata di fatto geniale. Hanno caricato le imprese culinarie di Le Petit Chef in un video su YouTube. In poco tempo è diventato virale, ottenendo oltre 30 milioni di visualizzazioni sui social media.
Alla fine Le Peti Chef è diventato talmente popolare da essere entrato nelle cucine di cinquanta ristoranti sparsi in tutto il mondo, da Parigi a Shangai, da San Pietroburgo ad Amsterdam, da Shanghai a Dubai. Iat
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