domenica 26 giugno 2022

Gli italiani consumano sempre più salmone: piacciono qualità e sostenibilità

 

Gli italiani consumano 

sempre più salmone: 

piacciono qualità 

e sostenibilità

A dirlo è il Norwegian Seafood Council. Negli ultimi dieci anni le esportazioni di salmone dalla Norvegia all'Italia sono cresciute del 188% e la pandemia ha ulteriormente accelerato il trend

di Emanuela T. Cavalca

L’annuale seminario sul salmone norvegese organizzato dal Norwegian Seafood Council presso il Palazzo Stelline a Milano si è aperto con un saluto iniziale dell’ambasciatore della Reale Ambasciata di Norvegia, Johan Vibe, e, alla presenza dei rappresentanti dell’industria, del settore retail e Horeca del mercato ittico, sono stati illustrati i consumi e le vendite del salmone in Italia, con uno sguardo agli scenari futuri e le nuove abitudini dei consumatori italiani.

Gli italiani dopo il periodo della pandemia si rivelano sempre più orientati al consumo del salmone (sia crudo che affumicato), tanto che l’Italia risulta avere avuto un incremento del 25% in questi due anni. Gli italiani acquistano e consumano sempre più salmone, perché ne apprezzano la qualità e la sostenibilità

Gli italiani consumano sempre più salmone: piacciono qualità e sostenibilità

Salmone in Italia: in dieci anni +118%

Negli ultimi dieci anni, dal 2011 al 2021 le esportazioni di salmone norvegese verso l’Italia hanno registrato un incremento positivo, pari a +188%. Il nostro Paese è all’ottavo posto per volume di export di salmone. Questo trend è confermato nell’anno 2021 e nella prima parte del 2022, e tutti i parametri di consumo sono in crescita:

  • frequenza di acquisto del salmone pari al +4,3%,
  • spesa di salmone per acquirente è pari a +5,9%
  • penetrazione del salmone rispetto ai prodotti ittici pari a 73,1%

Grazie al marchio “Seafood From Norway”, che rappresenta il simbolo di origine di tutti i prodotti, gli italiani si rivelano consumatori sempre più orientati al salmone: 

  • La penetrazione del salmone nel mercato italiano è pari al 73,1%; il sushi si conferma una modalità di consumo tra le preferite per il 38%
  • Online, benessere e attenzione alla sostenibilità: i trend per il prossimo futuro

 Salmone norvegese: cultura e qualità 

La Norvegia è nota per il suo approccio innovativo nell’allevamento del salmone. Grazie all’esperienza sviluppata nel corso di generazioni, possiede una conoscenza approfondita sull’acquacoltura, offrendo la migliore qualità di pesce possibile. Il salmone norvegese è allevato in maniera impeccabile, grazie ad un modello di acquacoltura sostenibile e all’abilità di esperti artigiani, attenti a rispettare standard ambientali. Non c’è alcun segreto dietro al gusto naturale del salmone norvegese: se ne occupa la natura, l’acqua fluisce liberamente nei recinti e il salmone cresce sano e gustoso. Il salmone norvegese viene allevato nel corso di tre anni, segue una dieta che ne supporta la crescita salutare, per garantire al consumatore finale una consistenza unica.

«D’altra parte, la Norvegia - ha sottolineato Gunvar Lenhard Wie, il direttore per l’Italia di Norwegian Seafood Council - ha condizioni geografiche naturali e conta 100 mila chilometri di coste, che le garantiscono un ambiente ideale per l’allevamento del salmone. Sono soprattutto i giovani italiani che considerano il salmone un cibo sano tanto da essere i maggiori consumatori. Per il Norwegian Seafood Council è importante promuovere la cultura del pesce norvegese in Italia, in particolare quella del salmone, un alimento sano, versatile e di qualità. I risultati positivi riscontrati in questo ultimo periodo ci stimolano a impegnarci sempre di più per confermare questo trend di crescita». 

Gunvar Lenhard Wie  Gli italiani consumano sempre più salmone: piacciono qualità e sostenibilità

Gunvar Lenhard Wie

Tutti i vantaggi del salmone 

Il prezzo del salmone? È calato, rispetto all’aumento generale dei costi. Non solo ha dei grandi vantaggi per la nostra dieta salutare: è ricco di proteine, minerali, vitamine e Omega 3, è digeribilissimo e versatile in cucina. Inoltre, da un’indagine svolta dal Norwegian Seafood Council in 27 mercati a livello globale, è emerso che 7 consumatori su 10 danno molta importanza all’origine di un prodotto, che diventa uno dei fattori determinanti nella scelta di acquisto dei prodotti ittici.

L'impatto della pandemia 

«La pandemia ha rivoluzionato i consumi - osserva Marco Pellizzoni, direttore commerciale, panel & services, GFK Italia - In media un italiano va a fare la spesa 143 volte l’anno, ma si è notato che riduce lo scontrino finale. Il benessere è una voce sempre più importante, pari all’82,2 per cento.  Gli aumenti delle bollette porteranno le famiglie verso il discount, non solo sarà orientata sempre più ad un packaging sostenibile. Il salmone è percepito come un prodotto autentico e sano». 

Dunque, è sicuramente necessario essere presenti nei canali emergenti della GDO (come l’online) che si sono distinti durante l’ultimo periodo per qualità, convenienza e praticità in fase di acquisto. Infatti, il consumatore si è abituato alla velocità, quando ci troviamo in un negozio vogliamo pagare velocemente, oppure lo guardiamo, lo soppesiamo e lo acquistiamo da un’altra parte, magari on line. «La pandemia ha condizionato la nostra vita, tanto che essere in salute è diventato uno degli elementi più importanti della nostra vita, quasi la vera ricchezza», ha sottolineato nel suo intervento Patrizia Martello, senior Research Advisor. Non solo, aggiunge: «Non sprecare diventerà l’undicesimo comandamento». 

Un momento del Norwegian Seafood Council  Gli italiani consumano sempre più salmone: piacciono qualità e sostenibilità

Un momento del Norwegian Seafood Council

Acquacoltura sostenibile 

Dunque, per un marchio diventa fondamentale rivolgersi ai consumatori più sensibili verso i prodotti sostenibili. In questo contesto, è fondamentale sottolineare quanto l’acquacoltura norvegese, sia all’avanguardia rispetto ad altri paesi: ogni allevamento è rigorosamente tenuto sotto controllo tramite un programma di ispezioni regolari e di analisi di laboratorio che hanno lo scopo di verificare gli aspetti ambientali, lo stato di salute e la qualità dei pesci. Basti pensare che secondo un ultimo studio il 99% del salmone norvegese d'allevamento è stato prodotto senza alcun trattamento antibiotico, un traguardo importante che rappresenta una garanzia di qualità e sostenibilità per i consumatori. 

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