Lo sciopero degli aerei
rinviato al 4 giugno
"un autogol per l'Italia"
Pur comprendendo appieno l’esigenza di rinviare lo sciopero del trasporto aereo previsto per la giornata odierna, a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna,
Astoi Confindustria Viaggi, l'associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, evidenzia come «la scelta della data alternativa del 4 giugno rappresenti un grande autogol per il Paese».
Astoi Confindustria Viaggi chiede di non rinviare al 4 giugno lo sciopero degli aereiInfatti, domenica 4 giugno sarà la giornata dedicata al rientro dei turisti dal ponte festivo del 2 giugno e, pertanto, visti i flussi attesi, il rischio di mandare in tilt aeroporti, vettori e operatori del settore e di causare ingenti disagi ai passeggeri è più che concreto. L'invito al ministero dei Trasporti di Astoi è quello di «riaprire il dialogo con i sindacati per definire una data diversa e chiede altresì al Ministro di intervenire per evitare seri danni al settore».
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