Sardegna, più di 50mila ettari
di terreni invasi
dalle cavallette
Lo denuncia la Coldiretti che ha organizzato un blitz a Noragugume (Nuoro) scelta dagli esperti della Fao per il sopralluogo nelle zone colpite dall'invasione delle locuste. Negli ultimi cinque anni sono aumentati di ben 25 volte i terreni colpiti da questa piaga e cresce la rabbia del mondo delle campagne per l’evolversi di una emergenza che imperversa su tre province della Regione (oltre a Nuoro anche Sassari e Oristano) e che sta generando già gravi danni alle produzioni.
«Dal 2019 avevamo denunciato il problema dell’invasione di cavallette portando all’attenzione della politica anche le nostre proposte. Oggi a distanza di anni viviamo sempre lo stesso problema e per questo abbiamo voluto far sentire la voce di agricoltori e allevatori che lottano da cinque anni con questa piaga - dicono il presidente e direttore della Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis e Alessandro Serra, intervenuti insieme agli allevatori e agricoltori alla mobilitazione. Non si può più andare anni così e le aziende sono in ginocchio e per questo vogliamo fatti concreti».
Stesso pensiero anche per l’allevatore socio Coldiretti, Giovanni Mureddu: «Stiamo subendo ancora grossissimi danni alle colture e, di conseguenza, agli allevamenti e a distanza di anni ancora non usciamo da questo dramma... non possiamo lavorare in campagna con l’incognita che il prossimo anno si perda tutto. Il bestiame deve mangiare tutti i giorni e dobbiamo programmare, ma così non si può fare. Il rischio è quello di dover gettare la spugna - conclude - servono soluzioni certe come le arature perchè solo con le medicazioni non si va da nessuna parte».
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