venerdì 8 marzo 2024

No allo spreco e cinghiale solidale

 

No allo spreco 

e cinghiale solidale: 

in Lombardia salvate 

571 tonnellate di cibo

Il bilancio 2023 del progetto promosso da Lions International e i cui i risultati sono stati presentati in Regione Lombardia. Oltre un milione di pasti sono stati, infatti, serviti a persone che ne avevano bisogno

di Renato Andreolassi

Non solo a parole, ma anche nei fatti è possibile il recupero alimentare. E quanto è stato fatto nel 2023 grazie al progetto promosso da Lions International e i cui i risultati sono stati presentati in Regione Lombardia. Oltre un milione di pasti sono stati, infatti, serviti a persone che ne avevano bisogno, grazie a oltre 571 tonnellate di cibo raccolto e riutilizzato attraverso lo sforzo e l'impegno dei volontari di 70 associazioni attive tra le province di Bergamo, Brescia e Mantova.

No allo spreco e cinghiale solidale: in Lombardia salvate 571 tonnellate di cibo

Il Lombardia oltre un milione di pasti sono stati serviti a persone che ne avevano bisogno

Successo per il progetto di recupero alimentare della Lombardia

I risultati dell'iniziativa “recupero alimentare” sono stati illustrati dall'assessore lombardo all'agricoltura Alessandro Beduschi, dell'europarlamentare Pietro Fiocchi, da Fortunato Busana, presidente Cpa (Caccia, Pesca e Ambiente) e ideatore del progetto “Cinghiale solidale”, e Michele Bornaghi, presidente Federcaccia Bergamo.

«Questo progetto solidale - ha rimarcato Beduschi - rappresenta un modello innovativo di gestione sostenibile delle eccedenze alimentari. Uno dei grandi temi in fatto di sprechi della nostra società. Quello che avanza non viene buttato, ma utilizzato per fare del bene. Gli animali donati sono sanissimi, ed è stato particolarmente importante il lavoro svolto dai cacciatori nel ridurre il disequilibrio che ha portato l'eccessiva prevalenza del cinghiale in territori non vocati. L'aiuto solidale dato, poi, alle associazioni rappresenta un fil rouge molto importante, perché questo esempio possa ripetersi positivamente anche in altre province lombarde».

Il progetto, nato nel 2019 per iniziativa del Lions Club International, ha previsto la realizzazione di una piattaforma di raccolta e smistamento del cibo, che vede la collaborazione tra associazioni di volontariato, aziende produttrici, commercianti e distributori. I prodotti ricevuti in dono vengono distribuiti gratuitamente alle associazioni che assistono famiglie in difficoltà. In questi anni, dal 2019 al 2023, sono state raccolte in totale oltre 1.500 tonnellate di derrate alimentari, per un valore di oltre 4 milioni di euro.

Con il progetto “cinghiale solidale” donate 150 chili di carne

«Quando finisce la stagione - ha detto Fortunato Busana - il cacciatore è custode della natura e sentinella dell'ambiente. Diventa volontario di protezione civile, donatore di sangue, in tanti sono alpini. Lo spirito della solidarietà ci accomuna, la caccia non è solo passione ma etica». Iniziativa nell'iniziativa è quella del “cinghiale solidale” che, grazie alla disponibilità del mondo venatorio bergamasco, ha portato lo scorso alla distribuzione di oltre 150 chili di carne che sono stati donati sotto forma di pranzi a due enti caritativi in occasione delle scorse festività.

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