domenica 10 maggio 2015

I Sensi dell'alto Adriatico a Monte del Re

iSensi dell'Alto Adriatico 

a Monte del Re

L'appuntamento con l'analisi sensoriale delle eccellenze ittiche dell'area
A Dozza i sapori dell'Alto Adriatico
A Dozza i sapori dell'Alto Adriatico
Coordinato e presentato da Enrico Vignoli, lunedì 27 aprile in quel di Dozza presso la suggestiva tenuta di Monte del Re, si aprirà l'incontro che prosegue le analisi sensoriali organizzate dal team CheftoChef. Così, dopo essersi concentrati in approfondimenti a tutto tondo sui prodotti eccellenti tipici regionali tra cui, ad esempio, aceto Balsamico, Parmigiano e Salumi cotti, prende il via lo studio e la degustazione delle eccellenze ittiche tipiche di questa zona.
Come sempre si svolgerà nel pomeriggio, dalle 15.30, la parte didattica che vedrà l'analisi specifica dei prodotti attraverso svariati interventi ad hoc. Tra questi si inizierà con il professor Davide Cassi dell'ateneo parmense, il quale illustrerà caratteristiche e storia della fauna ittica dell'area alto adriatica, a cui seguiranno le analisi di altri specialisti in materia come Corrado Piccinetti dell'Università di Bologna; della responsabile del progetto L’Amo di Eurofishmarket, Valentina Tepedino, di tecnici e pescatori delle cittadine di Bellaria e Cesenatico, nelle quali rispettivamente si sta procedendo con modalità inedite di filiera e CheftoChef ha eletto Città della Gastronomia, nonché, dello chef Fabrizio Mantovani dal Ristorante FM di Faenza.

Gustosa e rinnovata cultura di mare

Gustosa e rinnovata cultura di mare
Come d'uso, a termine del pomeriggio didattico, a partire dalle 20.00 sarà possibile prendere parte alla cena speciale, che vedrà in degustazione le creazioni culinarie, proprio, di Fabrizio Mantovani con gli “Gnocchi con puttanesca di cefalo”, seguiti dal “Mantecato di merluzzo e patate, erbe fini e fumetto leggero al limone” di Umberto Cavina, patron di Monte del Re, dallo “Sgombro affumicato e fragole con asparagi” proposto da Claudio Cesena dell’Antica Osteria della Pesa di Cadeo (PC) e quindi dall'”Acqua Dolce” di Franco Aliberti, chef dell'E'vviva di Riccione; rimandando ad un secondo incontro la sessione che avrà come protagonisti molluschi e crostacei.

Gli chef coinvolti nel progetto iSensi, infatti, sono a mettere a disposizione la personale abilità culinaria e creativa nell'intento di dimostrare la 'paritaria dignità' di gusto dei pesci dell'alto mar Adriatico se confrontati con quelli che popolano gli altri mari, così da proporre ed evidenziare il sapore anche, ad esempio, di paganelli, anguille, rombi e saraghine. Questo al fine di diffonderne nuove e interessanti soluzioni culinarie da proporre in abbinamento con i prodotti della vegetazione collinare e degli stessi litorali autoctoni.


Per informazioni sulle modalità di partecipazione alla sessione pomeridiana e/o alla cena (entrambe aperte al pubblico): isensi@cheftochef.eu, oppure Franco Chiarini 347 7827175.
Vino e cibo

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