CARPINETO NELLA "TOP 100" DI WINE SPECTATOR

CARPINETO E' ANCORA
NELLA  "TOP 100"
DI WINE SPECTATOR

Come per la "guida rossa" nel mondo

della gastronomia italiana (ma sempre meno seguita) c'è sempre una grande attesa (nonostante siano americani i giudici) per la scelta dei migliori vini  italiani da parte di Wine Spectator, la prestigiosa rivista Usa… che  raramente (per non dire mai) si sbaglia nel proclamare i migliori cento vini dell'anno.

E anche quest’anno sono stati abbastanza gli esclusi dalla passata lista e quindi altrettante anche le new entry.

Tra le vecchie conoscenze dei Top 100 ci piace segnalare le confermata “Carpineto” di Greve in Chianti (Zaccheo e Sacchet)  col suo “Vino Nobile di Montepulciano del 2011” che già lo scorso anno era stata nei top con il "vino Nobile di Montepulciano del 2010.

Sempre la Carpineto, proprio in questi giorni, è stata annoverata da Vinitaly per "Opera wine  2017" con lo stesso "Nobile" dell'annata 2010.

«L'industria italiana del vino è molto dinamica – ha ricordato Tom Matthews, direttore di Wine Spectator - per questo abbiamo deciso per alcuni cambiamenti. Ma non c'è un giudizio negativo sui non entrati nella top 100… la qualità del vino italiano non è diminuita”.