LA CARTA NON SI USA PIÙ
Una visione del vigneto "Asili" di Michele Chiarlo |
Lo so, avete subito pensato alla scoperta dell'acqua calda, perché da anni i giudici sensoriali, chiusi in loculi chiamati cabine, registrano le loro valutazioni usando pc.
Ma noi non intendiamo questo.
Noi intendiamo che da oggi chiunque e in qualunque parte del mondo si trovi può registrare il proprio giudizio attraverso il proprio smartphone, tablet, pc o mac.
Gli è sufficiente una wifi e riceve sul suo device una scheda che compila con tutta tranquillità mentre il conduttore del test, anche a migliaia di chilometri di distanza, osserva in diretta il lavoro del suo giudice.
Questo significa dilatare in modo mirabile le potenzialità dell'analisi sensoriale. Se a trarne grande beneficio sarà il lavoro di laboratorio dove non si useranno più schede cartacee con il conseguente caricamento ottico o manuale e dove potremo mandare in pensione vecchi pc e costosi monitor, non da meno sarà per i test sui consumatori e le valutazioni di punti vendita e locali.
Il Ginkgo biloba è un fossile vivente e unica specie ancora sopravvissuta della famiglia Ginkgoaceae |
Il visitatore dell'enoteca regionale (scegliete voi quale) potrà fornire le sue generalità di consumatore ed esprimere la valutazione del bicchiere di vino che gli è stato offerto. Con migliaia (o milioni di valutazioni) si potrà generare uno storico per impostare l'innovazione di un intero territorio, ma già da subito il produttore potrà ricevere i dati riguardanti il suo vino, e magari contattare chi l'ha assaggiato per una proposta commerciale.
Per non parlare che il sistema (che si chiama Ads System ed è stato messo a punto da Horizon Design, mail@horizondesign.it) può essere convenientemente impiegato per fare giocare gli ospiti a una cena, permettere di rilevare i giudizi dei clienti in una fiera o consentire la realizzazione di un banco di assaggio sulla metodologia Stratus Tasting.
Luigi Odello
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