UN "FARO" IN VAL DI ZOLDO: CULTURA A 360 GRADI

 UN "FARO" IN VAL DI ZOLDO

CULTURA A 360 GRADI

Viviamo nell’epoca in cui l’arrangiarsi è diventato uso comune,
in cui è tornato utile o meglio necessario il baratto, il tempo in cui per sbarcare il lunario ci dobbiamo inventare un star up, in cui è d’uopo sfruttare
sfruttare tempo e luogo per ricavare il massimo possibile. E’ cosi che Daniela Mosena, giornalista
specializzata in psicoastrologia e in enogastronomia, proprietaria di una grande casa (4 appartamenti tutti
completamente arredati) nel centro della Val di Zoldo e precisamente a Pieve, a 50 metri dalla chiesa
monumentale di San Floriano (scrigno della maggiori opere del Brustolon e del Besarel), ha pensato bene di
fondare (assieme ad Angela Rech) una Associazione culturale alla quale – non a caso - ha imposto il nome “Il Faro”.
L’idea le è venuta dopo aver letto il libro “Marco e Mattio” in cui Sebastiano Vassalli definisce Zoldo “non
un paese o una valle che prende il nome dal suo fiume ma una dimensione dello spirito”.
La casa ricevuta dal padre doveva diventare un luogo di conoscenza… ma a 360 gradi, come la luce di un
faro: incontri, condivisione di fedi e culture diverse, desiderio di ascoltare concetti nuovi… anche se (
magari) rivoluzionari.

La Mosena da tempo si era orientata in questa direzione e ora cerca di realizzare il suo disegno aprendo la sua casa che potrà ospitare fino a una ventina di persone che volessero arrivare a Zoldo e fossero costrette a fermarsi a dormire; la Val di Zoldo, com’è noto, è stata premiata spesso con le “5 stelle alpine” da Legambiente e Touring club.
Nel comunicato stampa diffuso durante l’inaugurazione della struttura si sottolineano infatti le qualità
insite nel territorio “aria, acqua, terra, fuoco” di prima qualità, vale a dire nessun inquinamento
atmosferico, acqua del sindaco deliziosa, nessuna emissione terrestre dannosa, un sole che splende più spesso che altrove nel Veneto. Senza contare l’inesistenza dell’inquinamento acustico e di quello
luminoso… che potrà far vedere la luce del faro molto lontano.