Gli acquisti natalizi hanno registrato una significativa crescita nella settimana tra il 20 e il 27 dicembre, con una spesa complessiva stimata intorno ai 9 miliardi di euro. Lo rileva Confesercenti, sulla base di un sondaggio tra i propri associati, evidenziando un’accelerazione finale che, pur migliorando i risultati, non compensa completamente la lentezza delle vendite nella prima parte del mese.
Negozi di vicinato protagonisti delle vendite last-minute
Le attività commerciali di vicinato hanno prevalso sull’e-commerce nella corsa agli acquisti dell’ultimo minuto. Il 78% delle imprese intervistate ha segnalato una ripresa delle vendite rispetto alla settimana precedente, trainata in particolare da moda, gastronomia e prodotti della tradizione alimentare. Secondo Filippo Caselli, direttore di Confesercenti Bergamo, «il ruolo dei negozi di vicinato è stato decisivo per le vendite last-minute. Ora ci si affida al Capodanno e all’avvio dei saldi per mantenere viva la fiducia dei consumatori nel commercio locale».
Le preferenze degli italiani per i regali e le tavole natalizie
Tra i regali più acquistati negli ultimi giorni prima di Natale spiccano i prodotti di abbigliamento, seguiti dai prodotti gastronomici, dai giocattoli e, in misura minore, da libri e vini o liquori. Anche la spesa alimentare ha giocato un ruolo centrale, alimentata soprattutto dai pranzi e dalle cene delle festività. Oltre l’80% delle famiglie italiane ha trascorso la vigilia e il giorno di Natale a casa propria o presso parenti, privilegiando prodotti tradizionali.
Tra i dolci natalizi, il panettone si conferma il preferitoTra i dolci natalizi, il panettone si conferma il preferito, con una crescente preferenza per la versione artigianale rispetto a quella industriale. Questo trend riflette l’attenzione verso prodotti di qualità e legati alle tradizioni locali. Confesercenti guarda con speranza alle prossime settimane, confidando nel Capodanno e nell’inizio dei saldi invernali per sostenere il commercio di vicinato e consolidare la ripresa dei consumi, fondamentale per l’economia locale.
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