IL CAMERIERE
DIVENTA
PROFESSIONISTA
DELLE EMOZIONI
Alla 5° edizione del premio nazionale Emergente Sala, ideato da Luigi Cremona e Lorenza Vitali per valorizzare la figura del cameriere, Ambasciatori di Sala porta in giuria le neuroscienze
Il cameriere è una figura sempre più strategica nel ristorante ed è un professionista delle relazioni e delle emozioni, oltre che del servizio.
Ne sono consapevoli i curatori del premio Emergente Sala, Luigi Cremona e Lorenza Vitali, che hanno ritenuto il progetto Ambasciatori di Sala interessante per aggiungere un nuovo sguardo alla loro importante competizione e valutare in modo più approfondito e scientifico il "comportamento", uno dei parametri di valutazione dei candidati. Dopo l’elezione del vincitore dell’edizione 2018, Enrico Guarnieri, a Merano nei giorni scorsi si sono svolte le selezioni che hanno individuato i finalisti Giuseppe Laboragine, Gabriele Bianchi e Daniele Rinzivillo.
Le emozioni di chi serve a tavola, infatti, incidono in modo diretto sull’appetito e il desiderio del cibo, come dimostra la scienza. "Nel 2016 abbiamo pubblicato questa ricerca scientifica che ha forti ripercussioni nel settore food&wine. – Afferma Matteo Rizzato, socio fondatore di Ambasciatori di Sala e esperto di neuroscienze – Basti pensare che le espressioni facciali di chi serve i piatti sono sufficienti per esercitare una modifica del desiderio di cibo del cliente. Più volte abbiamo letto recensioni fortemente negative di ristoranti, anche stellati, in cui si dice "ho mangiato bene, ma mi hanno trattato male".
La partecipazione alla giuria del concorso ha permesso quindi di fornire ad una platea di esperti della ristorazione, formatori e docenti, alcune informazioni in più sul ruolo delle emozioni al ristorante.
“ Il concorso è un’ottima iniziativa perchè porta l'attenzione verso la figura del cameriere, una professione più complessa e articolata di quello che sembri, per la quale serve oltre alla passione anche tanta tecnica. Sia dal punto di vista teorico che pratico nelle operazioni di gestione della sala il lato emotivo rappresenta il fattore veramente cruciale della professionalità. La voce "comportamento", uno dei parametri considerati dai giudici del concorso, racchiude davvero un mondo di emozioni, di cultura, di preparazione tecnica e personale che rende la professione di cameriere davvero affascinante.”
Ma cosa si propone la formazione di Ambasciatori di Sala? "Obiettivo è offrire corsi dove vengono apprese le più innovative tecniche scientifiche per la gestione comportamentale e dell'equilibrio emotivo del luogo di vendita e, nello specifico, di consumo di cibo. Un buon piatto, per mantenere intatta la sua appetibilità, deve essere consegnato da camerieri in grado di saper gestire oltre al loro stato d'animo, anche quello dei colleghi, e di conseguenza dell'intera sala. Nel futuro di questa professione, oltre alla preparazione tecnica è indispensabile una formazione specifica nella gestione degli aspetti comunicativo/relazionali.”
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