lunedì 19 aprile 2021

Poormanger sbarca a Milano. Patate ripiene nel district Navigli

Poormanger sbarca a Milano. Patate ripiene 

nel district Navigli


In dieci anni crescita vorticosa per il format “jacked potatoes” con farcitura made in Italy ideato a Torino da tre amici. A fine 2020 l’acquisizione del brand da parte di Cirfood Retail, ora l’approdo nella metropoli

Poormanger nasce nell’ottobre del 2011 a Torino a opera di tre ex compagni di scuola, Valerio Ciardiello, Daniele Regoli e Marco Borsero. La formula è semplice: portare in Italia le patate ripiene, le jacked potatoes, pura tradizione anglosassone. Un’idea da declinare avvicinandola a uno stile tutto italiano e molto legato al territorio. Materie prime di qualità e abbinamenti stuzzicanti diventano e rimangono le basi del successo di questo gruppo di giovani neo-imprenditori torinesi.


«Prendiamo le patate migliori, quelle con la polpa più farinosa, le tagliamo in due, le mantechiamo con olio evo e sale e diamo spazio alla fantasia – spiega Ciardiello - All’interno proponiamo ogni tipo di farcitura: dai salumi più gustosi ai formaggi più freschi, dalle verdure di stagione alle nostre ricette regionali. Abbiamo sempre voluto offrire un menu che fosse alla portata di tutti e che avesse anche molta attenzione agli stili di vita e alle esigenze di ogni cliente».


Semplicemente diverso

«La nostra idea di cucina – puntualizza Daniele Regoli - parte dalle tradizioni e dai prodotti della terra, unendo l’attenzione alla sostenibilità con l’impegno a mantenere costi contenuti. Il nostro slogan “semplicemente diverso” racchiude questa filosofia.” Ci piace giocare con le parole, a partire dal nostro nome. In ’inglese “Poor” richiama un cibo semplice, la patata. La pronuncia, invece, è “per mangiare” sia in francese che nel nostro dialetto piemontese».

Un formula di successo. A tal punto che sono stati aperti altri punti vendita a Torino e a fine 2020 l’acquisizione del marchio da parte di Cirfood Retail con l’obiettivo di sviluppare nuove aperture. Obiettivo subito centrato con l’apertura a Milano il 15 aprile di un Poormanger in via Vigevano. Al momento solo con le forme delivery e take away. La consumazione al tavolo sarà possibile non appena le misure per il contenimento del contagio da Covid-19 lo consentiranno.


«La realtà di Poormanger mi ha colpito da subito: trovare un format così "semplice" eppure tanto efficace è stata una grande sorpresa. altrettanto importanti l’autenticità e l’entusiasmo di questi giovani ottimi imprenditori», racconta Leopoldo Resta, amministratore delegato di Cirfood Retail, nata, sotto l’ala di Cirfood, proprio per far crescere format originali, con una fortissima identità, una storia importante e un legame vero con il proprio territorio.



Leopoldo Resta

Portare la formula in tutta Italia

«Abbiamo iniziato con Kalamaro Piadinaro, un format di alto profilo che coniuga la tradizionale piadina romagnola a ricette gourmet a base principalmente di pesce: da Riccione lo abbiamo portato a Milano e in un anno abbiamo aperto altri punti vendita in Italia, sempre accompagnati da Gabriele Urbinati, il patron – annota Resta - Sempre nel 2020, invece, abbiamo rilevato da Feltrinelli le quote di Antica Focacceria S. Francesco, riportando a bordo, senza riserve, la famiglia Conticello, storico titolare del locale. Grazie a loro abbiamo valorizzato, nuovamente, lo spirito originale e verace del loro splendido progetto. Lo stesso abbiamo fatto e faremo con Poormanger, mantenendo il medesimo assetto manageriale e i collaboratori. La nostra volontà è di far crescere il brand, insieme a questi ragazzi, e di portare il formato in tutta l'Italia. Nonostante le enormi difficoltà del 2020 non abbiamo mai rinunciato all’idea di legarci a Poormanger e di credere in un nostro progetto comune. Proprio per questo, da quasi un anno lavoriamo all’apertura del punto vendita a Milano, che parte proprio oggi 15 aprile. L’obiettivo di questa apertura meneghina è quello di  portare alla città lo spirito autentico dell’offerta gastronomica di Poormanger. Apriamo in una delle aree della città storicamente vocate alla condivisione e al buon cibo e la nostra volontà è quella di lasciare tutto invariato rispetto all'esperienza torinese: stessi prodotti d'eccellenza, stesso mood e stessi prezzi».
 
Per informazioni: www.poormanger.it
Italiaatavola

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