Si scaldano i motori a Maranello: non quelli delle mitiche Ferrari ma del ristorante Il Cavallino. Dove oggi, alla guida della squadra ai fornelli, arriva nientepopodimenoche chef Massimo Bottura.


La nuova gestione della cucina del locale, storico ritrovo della scuderia, vede infatti il pulristellato cuoco dell’Osteria Francescana di Modena portare anche nel cuore della casa automobilistica fondata da Enzo Ferrari il mix di tradizione e innovazione a tavola che contraddistingue la sua cucina.
Il presidente Ferrari, John Elkann, ha già diramato gli inviti, tra cui spicca quello di Cesare Fiorio, ex direttore sportivo della squadra di Maranello, che proprio oggi compie 82 anni. “La storia e la tradizione del ristorante sono state reinterpretate in una moderna trattoria modenese grazie alla collaborazione del celebre architetto India Mahdavi, mentre lo chef stellato Michelin Massimo Bottura contribuirà con il suo virtuosismo gastronomico per un’esperienza culinaria unica”, aveva detto l’imprenditore torinese al momento della scelta del nuovo chef. Che ha di recente aperto una Gucci osteria a Tokyo.


Tra passato e futuro

Il ristorante era stato chiuso momentaneamente per una ristrutturazione. A dare un tocco di classe ai nuovi arredamenti del ristorante si dice sia intervenuta anche la signora Elkan, Lavinia Borromeo, che avrebbe dato indicazioni per uno stile moderno e di classe, caratteristiche che, secondo chi ha rinnovato gli arredi, il luogo richiedeva. I vecchi cimeli che facevano bella mostra negli spazi de Il Cavallino sono stati infatti venduti all’asta: 170 lotti sono stati battuti, parte di una collezione che ripercorreva gli ultimi 36 anni della storia della Ferrari tra pezzi ricambio delle auto di Formula1, manuali, foto firmate dai più celebri piloti, caschi e persino cataloghi campionari delle carrozzerie. Non tutti, a dire il vero sono stati acquistati. Chissà che non siano stati recuperati per non spezzare del tutto il filo con la storia gloriosa del ristorante, luogo di ritrovo per antonomasia di chi è stato protagonista dei successi, delle tante gioie e di qualche dolore nella storia gloriosa della Ferrari. BARTU'

 

 

 

Photo credits: Pal Hansen