venerdì 10 maggio 2024

Non chiamateli “vecchi”: l'aperitivo è il regno degli over 65

 

Non chiamateli “vecchi”: 

l'aperitivo è il regno 

degli over 65

Sono 22 milioni le persone che non rinunciano all'aperitivo. Negli ultimi 15 anni i consumi degli over 65 è aumentato del 112% e oggi sono più degli under 24. Raddoppiate le donne, il vino la bevanda più scelta


Sono gli over 65 i protagonisti indiscussi dell’aperitivo. Secondo l'Osservatorio Uiv (Unione italiana vini), negli ultimi 15 anni, questa fascia di età ha fatto registrare un aumento del 112% dei consumi da aperitivo, con un trend di crescita cinque volte maggiore rispetto agli under 24.

Non chiamateli “vecchi”: l'aperitivo è il regno degli over 65

Aperitivo: negli ultimi 15 anni i consumi degli over65 sono aumentati del 112%

I numeri dell’aperitivo

Il popolo dell'aperitivo, in generale, su un totale di quasi 22 milioni di consumatori che in casa o fuori non rinunciano a una tradizione sempre più in crescita negli ultimi 15 anni.  Secondo l'Osservatorio Uiv, il 65% degli italiani sceglie un calice di vino durante l'aperitivo, con una preferenza per i vini bianchi e rosati.

In totale, sono circa 2,7 milioni gli over 65 che frequentano abitualmente l'aperitivo, contro i 2,5 milioni degli under 24. Un dato che conferma come questo rito si sia diffuso su larga scala, coinvolgendo tutte le fasce d'età. Il vino rimane rimane comunque il grande protagonista dell’aperitivo.

Aperitivo, una tendenza al femminile?

In 15 anni, le donne che si concedono un aperitivo sono quasi raddoppiate, passando da 5 a 9,2 milioni. Un aumento particolarmente marcato tra le over 65, che hanno registrato un +165%. Più in generale, il successo dell'aperitivo tra gli over 65 è dovuto a diversi fattori. Tra questi, il maggior tempo libero a disposizione, la voglia di socializzare e stare in compagnia, e la ricerca di momenti di relax fuori casa.

Non chiamateli “vecchi”: l'aperitivo è il regno degli over 65

In 15 anni, le donne che si concedono un aperitivo sono quasi raddoppiate

«La tendenza multigenerazionale del fare l’aperitivo è un tratto distintivo che guardiamo con grande interesse - ha detto il presidente di Uiv, Lamberto Frescobaldi -, anche perché è legata a doppio filo con la cultura di un consumo di vino che abbraccia tutte le fasce di età e che ha visto allargarsi ulteriormente la platea a fronte di una maggior moderazione nei consumi. Una prova di maturità degli italiani che si associa a un prodotto per sua natura simbolo della condivisione e del bere responsabile».

L’Aperitivo Festival e il World Aperitivo Day

Dal 24 al 26 di maggio avrà luogo la seconda edizione di Aperitivo Festival, l’appuntamento milanese a cura di MWW Group che si terrà presso il Nhow Milano Hotel di Via Tortona e che l’anno scorso ha ospitato più di 4mila partecipanti tra degustazioni, banchi d’assaggio, eventi, workshop, masterclass interpretati dai migliori chef, mixologist e sommelier e animati da spettacoli e DJ Set a ciclo continuo.

Per il 2024 la manifestazione esce dai confini milanesi per contaminare con il rito dell’aperitivo tutto il territorio nazionale e molti Paesi europei: saranno infatti oltre mille le attivazioni tra punti vendita e locali che celebreranno l’estro e la qualità dell’Aperitivo made in Italy, ognuno con una propria iniziativa dedicata a celebrare il 26 maggio, appuntamento internazionale del World Aperitivo Day: un itinerario di degustazioni esperienziali e coinvolgenti attività di approfondimento, costellato di stand d’assaggio con i migliori abbinamenti tra food and beverage proposti dai Big Player del settore.

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