lunedì 27 maggio 2024

Cellulite: non solo un inestetismo

 

Cellulite: non solo 

un inestetismo

La cellulite è una patologia che deriva da un alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo di glutei fianchi, cosce e ginocchia, ma anche, più raramente, sugli arti superiori


Lcellulite è uno dei problemi estetici più indesiderati dalle donne di tutte le età e misure. Infatti, è facilmente riscontrabile in donne giovani, così come in donne più mature, può essere presente sia su fisici magri, sia più in carne. Quello che forse non tutti sanno è che la cellulite non è solo un fastidioso inestetismo, ma una patologia, e come tale può essere adeguatamente trattata. Ne parla la dottoressa Marzia Baldi, dermatologa di Humanitas Gavazzeni, in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo


Per cominciare: cos’è la cellulite?

La cellulite, prima di tutto, è una patologia che deriva da un alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo di glutei fianchi, cosce e ginocchia, ma anche, più raramente, sugli arti superiori – che determina un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e una ritenzione idrica negli spazi intercellulari.


Le cellule di grasso, quindi, si gonfiano e aumentando di volume, premono sul sistema circolatorio della superficie cutanea, provocando una ritenzione idrica e un’infiammazione che a livello estetico si traduce con la famosa pelle a buccia d’arancia.


Quali sono le cause della cellulite?

Sono molti i fattori che concorrono alla formazione della cellulite e il meccanismo che regola la sua comparsa è complesso. Possiamo distinguere alcuni aspetti particolarmente incisivi: come la predisposizione genetica e familiare, lo stile di vita (a partire dall’alimentazione e dall’attività fisica svolta), ma anche la presenza di eventuali alterazioni a livello endocrino.


Esistono creme e lozioni che possono effettivamente far sparire la cellulite?

Nell’infinita varietà di prodotti cosmetici dedicati alla cellulite, ci sono due tipologie di prodotti che possono essere interessanti. Da un lato, esistono prodotti che contengono principi attivi lipolitici in grado di agire sul microcircolo, come ad esempio la caffeina, la lattoferrina o la barberina; dall’altro, esistono formulazioni pensate per arrivare nelle profondità del tessuto adiposo, come ad esempio gel, sfere di fospolipidi o nucleotidi. È certo, però, che per ottenere risultati visibili questi prodotti non possono essere utilizzati una tantum, e comunque è sempre bene parlare prima con un dermatologo, che potrà indirizzare la paziente verso il prodotto o il trattamento migliore.


Quali sono i trattamenti migliori per combattere la cellulite?

Esiste un numero considerevole di trattamenti per la cellulite, che cambiano o vengono proposti a seconda della moda del momento o perché sponsorizzati dai social. Premesso che le caratteristiche della cellulite sono peculiari e particolari per ogni donna, resta importante individuare il tipo di cellulite di cui soffre la persona e la sua estensione. Solo dopo aver identificato l’inestetismo è possibile eseguire trattamenti, di cui si riconosce evidenza scientifica, che possono essere sia di tipo estetico (da pressoterapia a linfodrenaggio manuale secondo Voder per la ritenzione idrica, a radiofrequenza e ultrasuoni per ridurre il tessuto adiposo) sia di tipo medico (dalla mesoterapia alla lipolisi laser assistita).

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