venerdì 31 maggio 2024

Il Consorzio Aceto Balsamico promuove l'eccellenza

 

Il Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP promuove l'eccellenza

In occasione di Cibus 2024, l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha fatto il suo debutto in uno stand prestigioso, segnando un momento cruciale per la sua promozione a livello nazionale e internazionale

    

In occasione di Cibus 2024, l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha fatto il suo debutto in uno stand prestigioso. Questa presenza rappresenta un momento importante per la promozione del prodotto sia a livello nazionale che internazionale. La partecipazione a una fiera di alto livello come Cibus sottolinea l'impegno nella promozione di questa eccellenza gastronomica, non solo all'estero ma anche in Italia.

Il Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP promuove l'eccellenza

Lo stand Terre del Balsamico a Cibus 2024

«Per noi rappresenta un'occasione molto importante, perché è appunto la prima volta in una fiera internazionale di alto livello. - spiega Enrico Corsini, presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP - E siccome stiamo potenziando molto la promozione, sia in Italia che all'estero, ci ha fatto molto piacere avere questo stand. Recentemente abbiamo fatto un' accordo con la Fondazione Arena di Verona per la stagione lirica che partirà quest'estate, organizzeremo delle cene, faremo delle degustazioni e in più a giugno ci sarà una nostra presenza a New York, anche in quell'occasione proprio per far conoscere maggiormente il nostro prodotto è un'eccellenza che va promossa».

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP: torna “acetaie aperte”

Un'altra iniziativa importante è “acetaie aperte”, arrivata oltre la 20ª edizione. L'ultima domenica di settembre sarà possibile visitare le acetaie, con un evento promozionale che offre l'opportunità di conoscere da vicino il luogo di produzione di un prodotto che è simbolo della tradizione e cultura modenese.

«Quella delle “acetaie aperte” è un'altra iniziativa che ha già superato la 20ª edizione, faremo l'ultima domenica di settembre la visita alle acetaie e il giorno prima un evento di promozione proprio per incentivare giornalisti e turisti a venire a conoscere il luogo dove nasce e dove vive questo questo importante prodotto e figlio della tradizione della cultura modenese» aggiunge Corsini.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP: 

tra sapori unici e arte

Assaggiare l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è un'esperienza unica, grazie ai suoi lunghi tempi di invecchiamento «Assaggiare un prodotto che ha almeno 12 o 25 anni di invecchiamento la dice lunga sulla cura che i produttori ci mettono. Per esempio, assaggiare in purezza in un cucchiaino, o meglio ancora con due gocce sul dorso della mano, permette di sentire un profumo unico e allo stesso tempo di conoscere una storia che una volta al palato sarà impossibile da dimenticare» commenta Corsini.

Il Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP promuove l'eccellenza

Enrico Corsini, presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP

L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha anche una connessione speciale con l'arte, come racconta il presidente Corsini: «Proprio recentemente abbiamo fatto un libretto che raccoglie le acetaie istituzionali e quelle dei comuni. per cui abbiamo incaricato questo fotografo importante, Galimberti, per fare questo scatto innovativo con cui vogliamo dare un segno di novità e di modernità a un prodotto che è molto antico».

Consorzio tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop
Viale Virgilio 55 - 41123 Modena
Tel 059 208604

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