venerdì 9 agosto 2024

Rivoluzione digitale per il Prosecco Doc

Rivoluzione digitale 

per il Prosecco Doc: 

l'AI smaschera 

le contraffazioni

L'intelligenza artificiale Brand Protection Assistant fornirà una serie di informazioni dettagliate sul prodotto, dalla sua provenienza alle caratteristiche organolettiche, passando per storia e abbinamenti ideali


Una nuova era si apre per la tutela dei prodotti italiani. Grazie a un innovativo progetto sviluppato da Microsoft Italia, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e il Consorzio di tutela della Doc Prosecco, i consumatori potranno finalmente verificare in modo semplice e rapido l'autenticità dei prodotti acquistati.

Rivoluzione digitale per il Prosecco Doc: l'AI smaschera le contraffazioni

L'intelligenza artificiale a tutela del Prosecco

Prosecco, come funziona il Brand Protection Assistant?

Al centro di questa rivoluzione c'è un'intelligenza artificiale chiamata "Brand Protection Assistant". Questo assistente virtuale, basato su Azure OpenAI, sarà in grado di analizzare una semplice fotografia del contrassegno di Stato presente sull'etichetta di una bottiglia di Prosecco Doc. In pochi istanti, l'AI fornirà una serie di informazioni dettagliate sul prodotto, dalla sua provenienza alle caratteristiche organolettiche, passando per la storia e gli abbinamenti ideali.

Rivoluzione digitale per il Prosecco Doc: l'AI smaschera le contraffazioni

Il Consorzio Prosecco Doc in prima fila per l'innovazione tecnologica

Il meccanismo è estremamente intuitivo: basta scattare una foto con lo smartphone all'etichetta della bottiglia e inviarla all'assistente virtuale. L'intelligenza artificiale, grazie a sofisticati algoritmi di riconoscimento delle immagini, sarà in grado di confrontare i dati ricavati dalla foto con un vasto database di informazioni sul prodotto autentico. In questo modo, sarà possibile individuare eventuali falsificazioni e garantire ai consumatori la massima trasparenza.

Prosecco, l'intelligenza artificiale a garanzia del prodotto

Il Prosecco Doc è stato scelto come primo prodotto su cui sperimentare questa innovativa tecnologia. Si tratta infatti di uno dei vini italiani più amati e contraffatti al mondo. Il successo di questo progetto pilota potrebbe aprire la strada all'applicazione di questa soluzione ad altri prodotti del made in Italy, sia nel settore agroalimentare che in altri ambiti.

Rivoluzione digitale per il Prosecco Doc: l'AI smaschera le contraffazioni

Il Prosecco Doc è stato scelto come primo prodotto su cui sperimentare questa innovativa tecnologia

Questa nuova tecnologia porterà numerosi vantaggi sia per i consumatori che per il settore. I primi potranno acquistare i prodotti italiani con maggiore serenità, sapendo di scegliere sempre il meglio. Le aziende, invece, potranno tutelare il proprio marchio e contrastare il fenomeno della contraffazione, preservando la reputazione del made in Italy nel mondo.

Prosecco, l'intelligenza artificiale contro le contraffazioni

«Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione», ha dichiarato Giancarlo Guidolin, presidente del Consorzio di tutela della Doc Prosecco, che ha aggiunto: «Grazie all'intelligenza artificiale, potremo offrire ai consumatori uno strumento semplice e efficace per verificare l'autenticità del Prosecco Doc e tutelare la nostra denominazione».

L'introduzione dell'intelligenza artificiale nella lotta alla contraffazione rappresenta un passo avanti significativo per la tutela del made in Italy. Questa tecnologia, infatti, non solo garantisce una maggiore sicurezza ai consumatori, ma contribuisce anche a valorizzare l'eccellenza dei prodotti italiani nel mondo. iAT

© Riproduzione riservata 

Nessun commento:

Posta un commento