mercoledì 6 luglio 2016

CASA BASTIA, l'agriturismo che si fa ristorante

Casa Bastia, 

l'agriturismo 

che si fa ristorante

In quel di Isola della Scala

Casa Bastia, l'agriturismo che si fa ristorante

Due fratelli e un agriturismo

Due fratelli e un agriturismo
Il gourmet errante vaga costantemente alla ricerca di luoghi del gusto. Ascolta i consigli di persone fidate sul territorio, legge, si informa. Accade però che alle volte si perda un posto che sarebbe stato bello scoprire prima. È il caso di questo locale di  di Isola della Scala,  agriturismo fino a due mesi orsono, con la sua ampia sala, una bella cucina a vista e due giovani fratelli a proporre un menu davvero ricco di belle sorprese.

 

Passione e autodidattica

Passione e autodidattica
Passione per le materie prime, un pizzico di ricerca, tanta passione ed ecco che questo Casa Bastia è diventato un ristorante a tutti gli effetti. Il menu è interessante, articolato tra carne e pesce, proposto da Giacomo Bertozzo in cucina, affiancato dal fratello Lorenzo in sala. Entrambi autodidatti ed entusiasti del mestiere, il cuoco vanta esperienze da due fuoriclasse come Giancarlo Perbellini e Massimo Bottura.

 

 

Da un classico della casa al maiale Joselito

Da un classico della casa al maiale Joselito
Si può iniziare con uno stuzzicante classico della casa come i croccanti ravioli fritti ripieni di radicchio, per proseguire con un gustosissimo antipasto vegano, le tartine di verdure cotte e crude con humus e spezie, che sfata il mito della scarsità di sapore delle preparazioni dedicate a chi sceglie di evitare ogni cibo di origine animale. Molto buono il tenero carpaccio di persico spigola d’acqua dolce. Tra i primi sono ottimi i bigoli (trafilati in casa) all’amatriciana di gamberi rossi con scaglie di pane e pepe. Invitante, opulento e - va da sé - perfettamente mantecato dato il luogo, il risotto alla crema di broccolo romano con ragù d’anatra e tartufo nero.

Soddisfatti del conto

Soddisfatti del conto
Tra i secondi è succulenta la carne di maiale iberico Joselito proposta in tre tagli alla griglia con spinaci gratinati al midollo e purea di patate affumicate. Buoni anche i dolci e squisito il pane, rigorosamente fatto in casa. La carta dei vini è studiata con attenzione e un occhio di riguardo ai produttori naturali. Si spendono con soddisfazione tra i 35 e i 40 euro.

Casa Bastia

Marco Colognese
vinoecibo

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