martedì 5 giugno 2018

Italia in Rosa e Franciacorta Festival

Italia in Rosa 

e Franciacorta Festival
Sempre più giovani 

tra i wine lovers


Nel weekend ho fatto la spola fra i laghi di Garda e d'Iseo per Italia in Rosa, rassegna dei chiaretti nel castello di Moniga (Bs) e il Summer Festival della Franciacorta a Passirano (Bs), nella bella villa Fassati Barba. 

Più che sorpreso, sono rimasto sbalordito! Nel bresciano bel tempo, tanto sole, ma la cosa che più mi ha colpito è stata la massiccia presenza dei giovani. Migliaia in entrambe le rassegne. Età media fra i 30 e 40 anni, in maggioranza donne. Persone colte, preparate, curiose di conoscere e apprendere i segreti dei vini in degustazione. Nessuna civetteria ma l'interesse per un mondo in continua crescita e verso aziende vinicole spesso sconosciute.

(Italia in Rosa e Franciacorta Festival Sempre di più i giovani wine lovers)
Italia in Rosa

Bevitori? Tutt'altro. Appassionati del vino di qualità che in nessun modo vogliono essere etichettati o inquadrati in finti movimenti simil-edonistici. Qualcuno li chiama "wine lovers" tanto per copiare chissà quale moda. Basta parlargli per capire che chiedono rispetto per il loro entusiasmo, sono disposti a pagare anche cifre importanti pur di apprendere le tecniche e il lavoro dei vignaioli. Rifuggono dalle patacche riciclate grazie ad un restyling delle etichette e delle bottiglie. Due momenti e due fine settimana significativi per i vini bresciani che han dovuto anche confrontarsi con l’egual tre giorni che si è tenuta a Bardolino, sulla sponda veneta del Garda.

A Moniga tanti stranieri, già in vacanza, per Italia in Rosa. In vetrina più di un centinaio di cantine provenienti un po' da tutta Italia, per una curiosa e interessante passerella con l'obiettivo di rilanciare in tutte le sue declinazioni il Chiaretto, il vino di una notte, ideale con il pesce e da consumare soprattutto nella stagione estiva. Eccellenti, a mio modesto parere, due rosé, del Cilento e della Toscana, che per la loro complessità e struttura possono durare anche tre anni e sono in grado di accompagnare anche piatti importanti. Non più e non solo un vino leggero; adesso può reggere anche il confronto con i più blasonati vini francesi.

(Italia in Rosa e Franciacorta Festival Sempre di più i giovani wine lovers)
Franciacorta Festival

Tutt’altra storia per i Franciacorta brut, dosaggio zero, saten e rosé. Grandi etichette a Villa Fassati Barba, per il Summer Festival che durerà tutto il mese di giugno. Ve ne sarà per tutti i gusti: dal food allo sport fino alle bellezze storico-artistiche e ambientali. Un mese spumeggiante all’insegna delle bollicine con eventi a tutto campo che coinvolgono le oltre 100 cantine che aderiscono al Consorzio.

Nessun dorma insomma per questa maratona che va forse ri-calibrata. A molti - domenica - sono parse poche le 3 isole di degustazione, con l’unico risultato di lunghe code per riuscire a raggiungere l’obiettivo di sorseggiare i cinque "tulipani" di Franciacorta. Migliaia di persone, tempi di attesa anche per apprezzare i cibi del territorio rielaborati da grandi cuochi come Alberto Riboldi, Fabio Abbattista e Alessandro Gavagna. Più azzeccata la formula dello scorso anno con stand riservati ai singoli produttori. Nulla da eccepire sulla qualità perché grandi piatti meritano e grandi vini come si possono trovare solo al "Summer Festival" con un raffinato cartellone di appuntamenti che non si possono perdere. Basta armarsi di un po' di pazienza!
di Renato Andreolassi

Per informazioni:
www.italiainrosa.it
www.franciacorta.net/festival

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