Tiramisù World
Cup 2018
Premiate due
trevigiane
Francesca Piovesana, Giuseppe Vincenzi e Diletta Scandiuzzi |
Le quote rosa conquistano la Tiramisù World Cup 2018. La miglior ricetta originale è di Diletta Scandiuzzi di Treviso, mentre la miglior ricetta creativa è di Francesca Piovesana da Casier (Tv).
La manifestazione, durata 4 giornate, ha visto partecipare sessanta semifinalisti che avevano superato le selezioni di Conegliano, Pieve di Soligo e Valdobbiadene. Solo sei poi sono giunti alla finalissima, rigorosamente tre per la ricetta originale e tre per quella creativa. Una sfida quasi tutta in rosa con cinque donne e un solo uomo a contendersi i due ambiti titoli di Campione del Mondo di Tiramisù 2018 e Campione del Mondo di Tiramisù creativo 2018.
Increduli le vincitrici: «Mi pare di essere in un sogno - ha detto Diletta Scandiuzzi, che sul palco ha trattenuto a stento lacrime di gioia - è un hobby che mi ha portata fin qui, già essere arrivata in finale era una vittoria». «Mi sono divertita un sacco - dice la voce di Francesca Piovesana, mamma di tre figli, che ha voluto ringraziare la famiglia che l’ha sostenuta - è un’emozione bellissima: ho partecipato per gioco ed è andata benissimo».
Sul secondo e terzo gradino del podio sono salite Moira Bardini di Ponzano Veneto (Tv), e Lisa Luison di Scorzé (Ve) per la ricetta originale; per quella creativa invece Franco Norbiato di Spinea (Ve) secondo e Gioia Zaghini di Cesena terza.
«Un grazie di cuore a tutti per questa incredibile edizione - dice Francesco Redi di Twissen, organizzatore della Twc - nell’entusiasmo di questa esperienza, un pensiero va alle nostre terre bellunesi che stanno attraversando un periodo davvero difficile. Come nel 2017, anche in questa edizione abbiamo avuto ai “tavoli di partenza” una variegata rappresentanza straniera, oltre che italiana, di partecipanti. È un segnale importante, che indica come la popolarità e l’attrattività del prodotto è davvero internazionale, così come l’abbinamento di quest’anno con il prosecco. La novità di quest’anno è stata l’introduzione di un doppio campione, uno per la ricetta originale del dolce e uno per quella creativa: l’impegno dei partecipanti è stato alto, segno che la sfida è un gioco, sì, ma che non manca la voglia di fare bene».
La giuria finale era composta da Roberto “Loli” Linguanotto, padre nobile del Tiramisù; Andrea Ciccolella, Campione della Twc 2017; Matteo Berti, direttore didattico di Alma (scuola voluta da Gualtiero Marchesi); Angelo Gala della Ficgp; Dania Sartorato di Fipe; Federico Caner, assessore della Regione Veneto; Lavinia Colonna Preti, assessore del Comune di Treviso.
A sorpresa, a loro si è aggiunto il signor Giuseppe Vicenzi, nipote di Matilde e presidente del Gruppo Vicenzi, che porta tuttora il nome della sua fondatrice:
«Questa manifestazione è l’estrema celebrazione della passione per il Tiramisù e riporta alla mia memoria ricordi lontani di quando bambino, in piedi su una cassetta della frutta, guardavo ammirato mia nonna Matilde preparare il Tiramisù. Inzuppava i savoiardi nella bagna preparata col caffè e il suo ingrediente segreto, un bicchierino di marsala. Ritrovo qui quella grande passione e sono onorato di partecipare anche quest’anno con i miei savoiardi Vicenzovo». Alla base dei tiramisù oltre i savoiardi Vicenzi, il caffè di Hausbrandt e il famoso mascarpone di Lattebusche.
Per informazioni: www.tiramisuworldcup.com
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