Morire per un biscotto. Orla Baxendale, ballerina inglese di 25 anni, è morta lo scorso 11 gennaio a Hartford, nel Connecticut, per una reazione allergica dopo aver mangiato un biscotto alle arachidi. L'ingrediente, cui la ragazza era allergica, non era stato riportato in etichetta. Il supermercato Stew Leonard's, dove la giovane aveva acquistato il biscotto, ha richiamato più di 500 confezioni, dichiarando che il fornitore, Cookies United, non li aveva mai avvertiti di aver modificato la ricetta.
Orla Baxendale era fortemente allaegica alle arachidiLa morte di Orla Baxendale
Baxendale era fortemente allergica alle arachidi e per questo era molto attenta a qualsiasi cosa mangiasse. Portava sempre con sé l'autoiniettore di adrenalina e spiegava alle persone con cui era come comportarsi in caso di reazione allergica. Tutte queste accortezze, però, questa volta non le sono bastate. Appena ha iniziato ad avvertire i primi sintomi ha subito usato l'adrenalina, ma non è stata efficace.
Morta per un biscotto: l’importanza delle etichette
Cookies United ha smentito le accuse di Stew Leonard's, sostenendo che il supermercato era stato avvisato della modifica alla ricetta lo scorso luglio. La morte di Orla Baxendale ha sollevato un'importante questione di sicurezza alimentare. La corretta dicitura di tutti gli ingredienti sulle etichette è fondamentale per proteggere le persone con allergie gravi.
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