sabato 6 luglio 2024

Bologna nella top 10 delle destinazioni globali LGBTQ+ friendly

 

Bologna nella top 10 

delle destinazioni globali 

LGBTQ+ friendly 

di Booking

La ricerca condotta da Booking.com sui viaggi LGBTQ+ del 2024, sebbene metta in luce la persistenza di discriminazioni e difficoltà per questi viaggiatori in tutto il mondo, offre anche spunti di ottimismo [...]


Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, i viaggiatori LGBTQ+ continuano ad affrontare sfide e discriminazioni in tutto il mondo. La ricerca condotta da Booking.com sui viaggi LGBTQ+ del 2024 lo conferma: più della metà (59%) ha subito discriminazioni durante un viaggio, quasi un terzo (31%) ha avuto un'esperienza negativa con un altro passeggero a causa della propria identità e il 41% ha creato un "secondo sé" per sentirsi più sicuro. Anche in Italia la situazione non è perfetta. Tuttavia, il Paese si distingue per un numero crescente di strutture ricettive accoglienti e una città come Bologna che si afferma come faro d'inclusione per i viaggiatori LGBTQ+.

Bologna nella top 10 delle destinazioni globali LGBTQ  friendly di Booking

Bologna nella Top 10 delle destinazioni globali LGBTQ+ friendly

Con ben 1.432 strutture Travel Proud Certified su Booking.com, Bologna è la seconda città italiana con il maggior numero di alloggi che garantiscono un'esperienza inclusiva ai viaggiatori LGBTQ+. Questo dato rappresenta un passo avanti importante e conferma l'impegno del capoluogo emiliano nell'offrire un'accoglienza calorosa e rispettosa a tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere.

Oltre alle strutture ricettive, Bologna vanta una vivace comunità LGBTQ+ con una ricca offerta di eventi e locali. Dai bar e ristoranti gay-friendly alle associazioni e ai centri culturali dedicati, la città offre una vasta gamma di opportunità per socializzare, divertirsi e sentirsi a proprio agio.

Un esempio di questa vivacità è il Pride Month, che ogni anno a giugno trasforma Bologna in un caleidoscopio di colori e di eventi. La parata del Pride, che attraversa il centro storico della città, è un momento di grande festa e di orgoglio per la comunità LGBTQ+ locale e un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi dei diritti civili.

Anche altre città italiane stanno compiendo passi avanti nell'accoglienza dei viaggiatori LGBTQ+. Milano, Roma, Torino, Firenze e Napoli vantano un numero crescente di strutture Travel Proud Certified e una vivace comunità LGBTQ+ con una ricca offerta di eventi e locali.

Booking.com è impegnata a creare un mondo dei viaggi più inclusivo per tutti.** L'azienda offre oltre 67.000 strutture Travel Proud Certified in tutto il mondo, collabora con organizzazioni come IGLTA, Global Equality Fund e Stonewall National Monument Visitor Center e fornisce risorse e strumenti per aiutare i viaggiatori LGBTQ+ a trovare informazioni su destinazioni e strutture accoglienti.

Anche in Italia, Booking.com sta lavorando per promuovere il turismo LGBTQ+. L'azienda ha collaborato con diverse città italiane per realizzare campagne di sensibilizzazione e ha lanciato una pagina dedicata ai viaggi LGBTQ+ sul proprio sito web.

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