La 33ª edizione di Merano WineFestival andrà in scena dall'8 al 12 novembre. L'evento si conferma un luogo di confronto tra produttori, tecnici, comunità scientifica e istituzioni in cui prende vita un dibattito sulle tematiche protagoniste affrontate durante il corso dell'anno con l'obiettivo di individuare soluzioni condivise, concrete e praticabili. “Quo Vadis?” La 33ª edizione Festival in Alto Adige lancia il quesito a tutti gli attori del settore vitivinicolo e gastronomico, messi alla prova da molteplici sfide: il cambiamento climatico, la sostenibilità dalla vigna allo scaffale, il calo dei consumi, l'apertura a nuovi mercati internazionali e alle nuove generazioni di consumatori.
Ricco e fittissimo di eventi il calendario della 33ª edizione del Merano WineFestivalMerano WineFestival, la Guida The WineHunter Award
Come ogni anno, Merano WineFestival punta i riflettori sulle eccellenze selezionate nel corso dell'anno da The WineHunter Helmuth Köcher e i The WineHunter Scouts delle 13 commissioni d'assaggio che hanno degustato circa 8.000 etichette di vino e 600 prodotti delle categorie Food, Spirits, Beer. Il risultato di un anno di selezione e ricerca confluirà nell'edizione 2024 della Guida The WineHunter Award, disponibile online dal 16 agosto. Al suo interno, tutti i prodotti che a seconda del punteggio assegnato hanno ottenuto l'Award Rosso e Gold: tra questi ultimi, anche i candidati al The WineHunter Platinum Award, il riconoscimento più alto della guida. Tra le novità di quest'anno, l'introduzione dei premi specifici per ogni categoria di prodotto diverso dal vino: The WH Food Award, The WH Spirits Award, The WH Beer Award, che avranno la propria riconoscibilità anche negli eventi targati The WineHunter. Novità glamour, le premiazioni The WineHunter Stars - I Magnifici Sette, dedicate alle personalità e professionalità che si sono distinte nel mondo wine & food, in 7 categorie diverse: Winemaker, Wine Manager, Wine Producer, Wine & Food Journalist, Wine Artist, Food Star e Communication Star.
Helmut Köcher, The WineHunterMerano WineFestival, legno, anfora, cemento
Novità dell'edizione 2024 sarà la tavola rotonda dell'8 novembre dal titolo inequivocabile “Quo vadis?”. Un convegno sul futuro della viticoltura con approfondimenti sulle differenti pratiche sostenibili tra biologico, biodinamico, naturale, agricoltura integrata, con le certificazioni Sqnpi ed Equalitas, ma anche vitigni resistenti Piwi, vini naturali, vinificazione in anfora e underwater. Dalla vigna alla cantina, saranno affrontati anche i trend in relazione alla scelta dei contenitori, con il progressivo abbandono del legno da parte di alcuni produttori per adottare materiali meno impattanti come l'anfora o il cemento, per dare più spazio alle caratteristiche naturali del vitigno e del terroir. Infine, il tema dell'apertura internazionale per ridurre la dipendenza dei produttori italiani dal consumo interno e aprire, o consolidare, i nuovi mercati di esportazione. Per ogni tematica sarà chiamato a parlare un relatore esperto del settore e, al termine della tavola rotonda, sarà prodotto un Manifesto firmato da tutti gli attori coinvolti.
Torna l'appuntamento con il Summit “Respiro e Grido della Terra”, che riapre il confronto tra l'esperienza delle realtà produttive, gli studi agronomici nel campo della viticoltura sostenibile e la presenza degli interlocutori istituzionali, per approfondire le pratiche rispettose dell'ambiente ed elaborare riflessioni sulle possibili soluzioni agli effetti del cambiamento climatico sulla viticoltura, guardando al futuro.
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