Spesa di giugno 2024: nel carrello
cresce il fresco,
giù le bevande
Nel giugno 2024, la distribuzione organizzata in Italia ha fatturato 11,9 miliardi di euro, con una crescita dell'1,1%. Gli italiani riducono la quantità di prodotti acquistati (-0,7%) e preferiscono le marche del distributore. Crescono discount (+0,4%), specialisti drug (+8,4%) e supermercati (+2%). In aumento i prodotti freschi, pet care e grocery; in calo bevande e salumeria
Cosa e come hanno comprato gli italiani nella Grande distribuzione organizzata nel mese di giugno? Secondo l'analisi di NIQ ("Lo stato del Largo Consumo in Italia"), la distribuzione organizzata in Italia ha registrato a giugno un fatturato di 11,9 miliardi di euro, con una crescita dell'1,1% rispetto allo stesso mese del 2023. Un dato positivo, ma che deve essere letto alla luce di un'inflazione che, seppur contenuta allo 0,1%, spinge i consumatori a rivedere le proprie abitudini di acquisto.
Calano le quantità, cresce la spesa per i prodotti a marchio del distributore
Per fronteggiare l'aumento dei prezzi, gli italiani hanno infatti ridotto la quantità di prodotti acquistati (-0,7%), prediligendo le Marche del distributore (Mdd), che hanno raggiunto una quota del 31,6% sul totale Italia Omnichannel. Tra i canali, i discount continuano a crescere (+0,4%), mentre gli ipermercati di grandi dimensioni (-3,5%) e i liberi servizi (-2,5%) accusano il colpo.
11,9 miliardi di € è il fatturato della distribuzione totale in Italia a giugno 2024Boom per gli specialisti Drug e il Grocery, bene il fresco
Nonostante il quadro generale, alcuni settori hanno registrato performance positive. Tra questi, gli specialisti drug (+8,4%), i duperstore (+2,1%) e i dupermercati (+2%). Bene anche il grocery, che è cresciuto a valore dello 0,5% e a volume dell'1,2%. All'interno di quest'ultimo comparto, spiccano i prodotti pet care (+2,8% a valore e +1% a volume), la drogheria alimentare (+1,9% e +0,8%) e le carni (+0,5% a valore e +3,2% a volume). In calo, invece, le bevande (-1,7% e -2,3%).
Fresco in crescita, pane, pasticceria e pasta in testa
Tra le categorie del fresco, spiccano pane, pasticceria e pasta (+4,4%), pescheria (+3,7%) e gastronomia (+3,3%), mentre la salumeria ha registrato un calo del -2,2%.
In sostanza, la spesa di giugno 2024 delinea un quadro complesso. Da un lato, la crescita della Gdo e di alcuni settori merceologici dimostra la resilienza dei consumi alimentari. Dall'altro, l'inflazione e la cautela dei consumatori impongono un ripensamento delle strategie di marketing e vendita per le aziende.
Prodotti in crescita:
- Pet Care: +2,8% a valore e +1% a volume.
- Drogheria Alimentare: +1,9% a valore e +0,8% a volume.
- Carni: +3,2% a volume, -0,5% a valore.
Prodotti in calo:
- Bevande: -1,7% a valore e -2,3% a volume.
- Salumeria: -2,2% nel comparto Fresco.
- Discount: +1,3% a volume ma -1,5% a valore.
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