domenica 24 febbraio 2019

Altriménti, l'alternativa dell'accoglienza firmata a City Life da Eugenio Boer

Altriménti, 

l'alternativa 

dell'accoglienza 
firmata a City Life 

da Eugenio Boer



Altriménti è il ristorante milanese inaugurato il 7 febbraio che evoca qualcosa fatto in un altro modo, un’alternativa che punta sull’unicità. Un locale piacevole in zona City Life. 

Con una propria dimensione intima. Uno spazio che si sviluppa attraverso tre aree diverse, per atmosfere e suggestioni, arredamento e funzioni, con l’obiettivo di andare incontro alle richieste di un pubblico sempre più eterogeneo ed esigente. A guidarlo il cuoco Eugenio Boer e il maître e sommelier Damian Piotr Janczara. Con l’aiuto di altri due soci (Lorenzo Galletti e Leonardo Nardella) hanno unito e messo a frutto le rispettive esperienze per dar vita a un luogo di ristorazione contemporaneo.
La filosofia culinaria di Boer si basa su “concetti di degustazione” che esprimono la sua personale idea di cucina, frutto di creatività e disciplina. Ogni concetto racchiude una serie di piatti che invitano l’ospite a provare percorsi diversi, legati alla tradizione, ma con lo sguardo e i sapori sempre rivolti in avanti. Boer focalizza l’attenzione sulla materia prima e sulla stagionalità offrendo un viaggio gastronomico che contempla tre differenti percorsi. Il menu si sviluppa attraverso le sezioni “Verdure”, “Carni” e “Pesci”, oltre a quella “Dessert”. All’interno di ogni area del gusto si può scegliere tra antipasti, primi e secondi, per un totale di non più di dieci proposte, decidendo se seguire un percorso tematico o combinare piatti appartenenti a sezioni diverse.

Per chi opta per le verdure si può spaziare fra la pasta e fagioli con cardoncelli e datterini e il cavolo cappuccio con yogurt e senape. Chi invece vuole muoversi nel segmento delle carni potrà scegliere, tra le varie proposte, il maialino con uva fragola e rapa bianca o il risotto alla milanese con ragù di vitello. Tra le portate di pesce, infine, da segnalare gli spaghetti alla chitarra con cozze, pomodoro e limone e il polpo con giardiniera, pane e rosmarino. Piatti concreti e divertenti.

Eugenio Boer (Altriménti, l'alternativa dell'accoglienzafirmata a City Life da Eugenio Boer)
Eugenio Boer
La carta dei vini è snella, fresca, non strutturata in modo classico, ma per sensazioni e concetti che aiutano l’ospite a orientarsi. La cantina, ancora in fase di completamento, conta già 250 etichette fra cui piccole realtà indipendenti. Al pari di un concetto di degustazione, la clientela può decidere quale esperienza vivere a partire dalla scelta della sala. La progettazione dello spazio ha dato vita infatti a un locale informale, ma elegante e raffinato nel suo complesso, che si articola in un ambiente principale, un privé e una veranda al piano superiore.

(Altriménti, l'alternativa dell'accoglienzafirmata a City Life da Eugenio Boer)

All’ingresso la prima sala (35 coperti), con soffitto a volta, si caratterizza per un allestimento in cui spiccano le illustrazioni appese alle pareti: ben 76 stampe di alcuni tra i più significativi illustratori contemporanei. Sullo stesso piano un privé per un totale di circa 20 coperti, un ambiente a sé che offre la possibilità di avere a disposizione un cameriere riservato. Terzo spazio, la veranda, altri 20 posti a sedere. Vi si accede tramite una scala in metallo rivestita in resina amaranto, tinta già declinata su diversi elementi dell’allestimento del ristorante.

Elemento comune a tutti gli ambienti è la boiserie, ripartita in legno di rovere e plissettatura laccata amaranto per la sala principale, in sughero tostato per le altre due. Nel seminterrato si estende infine la cantina, provvista anche di un tavolo “vip”: sei posti a sedere per eventi riservati. Per chi ne fa richiesta vi si può accedere anche da un ingresso secondario.

Per informazioni: www.altrimenti.eu

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