giovedì 29 agosto 2019

Ryanair e Codacons Intesa per tutelare i viaggiatori

Ryanair 

e Codacons 
Intesa 

per tutelare 

i viaggiatori



La partnership siglata il 28 agosto, semplifica le procedure per i reclami e riguarda potenzialmente tutti i 41,2 milioni di passeggeri trasportati ogni anno dalla compagnia irlandese. 

Un aiuto concreto per aiutare il passeggero a vedere rispettati i propri diritti. Ryanair e Codacons hanno presentato oggi, mercoledì 28 agosto 2019, a Roma, una “Alternative Dispute Resolution” per i reclami dei clienti italiani previsti dal regolamento UE-261. Una partnership che interessa un numero consistente di viaggiatori. Ryanair infatti oltre ad essere il vettore preferito in Europa detiene la leadership anche in Italia operando in 29 aeroporti con 450 rotte di cui 81 nuove e 41,2 milioni di clienti trasportati, segnando una crescita nell’ultimo anno del +6%.

La stretta di mano tra Kenny Jacobs e Carlo Rienzi (Ryanair e Codacons Intesa per tutelare i viaggiatori)
La stretta di mano tra Kenny Jacobs e Carlo Rienzi

Soddisfazione espressa da Kenny Jacobs, chief marketing officer della compagnia: «Siamo contenti di instaurare questo nuovo rapporto che di fatto sarà operativo la settimana prossima e che vedrà l’istituzione di un mediatore italiano per gestire i reclami dei clienti previsti dal regolamento UE261. Le nostre procedure di richieste e desiderata dei clienti sono facilmente accessibili attraverso una pluralità di mezzi tra cui le più moderne tecnologie digitali. Questa piattaforma segue altre esperienze simili che hanno già riscontrato successo in Germania, Francia, Polonia e Regno Unito. E sono certo del buon esito anche in Italia, che rappresenta per importanza il nostro terzo mercato più grande al mondo. Questa partnership e l’impegno per ottenere il marchio di garanzia “OK Codacons” riflettono sia il nostro approccio avanzato in quanto a servizio clienti che la fiducia in questa associazione».

Impegno ribadito anche da Chiara Ravara, head of sales and marketing Ryanair: «Una notizia che ci rende felici e che va ad aggiungersi ad altri importanti risultati di questa estate. Le nostre performance in quanto a puntualità ha raggiunto il 90% dei voli a fronte del 70% dell’anno scorso. Possiamo ancora vantare le tariffe più basse di tutti nel Vecchio Continente, quasi un terzo più bassa della media e altro elemento che mi inorgoglisce particolarmente siamo i più ecologici. Un aspetto quello dell’impatto ambientale cui teniamo molto. Infatti pubblichiamo ogni mese un report sulla sostenibilità dei nostri voli. In Italia la nostra operatività genera oltre 2000 posti di lavoro diretti e più di 31.000 indiretti».

Una operazione sottoscritta sotto l’egida della trasparenza come evidenziato dal fondatore del Codacons, Carlo Rienzi: «Da oggi i clienti di Ryanair saranno più tutelati perché i loro reclami potranno essere esaminati dalla più importante associazione italiana di consumatori. Non vediamo l’ora di iniziare ufficialmente questa nuova avventura così da garantire un ulteriore strumento di tutela, indipendente e terzo, agli utenti del nostro Paese. La regionalità che è uno degli asset con cui opera Ryanair è molto importante per il turismo, una industria economica che in Italia è spesso sottovalutata. Stiamo pensando in futuro a coinvolgere la compagnia aerea in operazioni di marketing territoriale mirato verso i piccoli comuni, quelli che più di ogni altro detengono la ricchezza del patrimonio storico artistico. In Italia infatti su 8mila comuni, sono ben 5.800 quelli fino a 5mila abitanti».

«Questa partnership - aggiunge Gianluca Di Ascenzo, presidente del Codacons - sposa appieno la nostra filosofia, ovvero aiutare il cittadino a non ingoiare il rospo. Vogliamo tornare a personalizzare il gestore del reclamo». Sulla stessa linea d’onda l’Enac che ha fatto pervenire un messaggio a firma del suo presidente Nicola Zaccheo con cui «accoglie favorevolmente questa partnership che dovrà contribuire anche a ridurre i tempi delle controversie, dando la certezza ai passeggeri di veder riconosciuti in maniera più rapida, da parte dei vettori, i propri diritti nei casi in cui abbiano subito dei disagi. In un periodo storico di forte aumento dei passeggeri e del numero dei movimenti, infatti lo sviluppo deve essere sempre di più coniugato, oltre che con la sicurezza, anche con una tutela incisiva dei diritti dei clienti, fulcro del sistema e con la qualità dei servizi offerti dalle compagnie aeree e dagli aeroporti».

A margine dell’incontro Ryanair ha illustrato i trend di viaggio in Italia per questa estate. Tra le destinazioni preferite per una settimana di vacanza dai suoi clienti italiani spiccano: la Grecia con Chania, Cefalonia e Rodi, la Spagna con Fuerteventura e Tenerife, il Marocco con Fez, Rabat e Marrakech e l’Italia con Sicilia e Calabria. Invece le mete più gettonate dagli stranieri in Italia per una settimana di vacanza sono: Comiso, Trapani e Palermo in Sicilia, la Calabria con Lamezia, Alghero e Cagliari per la Sardegna, Pescara in Abruzzo, le Marche con Ancona e infine la Puglia con Bari.
di Sabino Cirulli
Sabino Cirulli

Nessun commento:

Posta un commento