lunedì 23 maggio 2022

Secondo diversi studi le abitudini alimentari sono cambiate... Per sempre?

Secondo diversi studi 

le abitudini alimentari 

sono cambiate... 

Per sempre?


Gli anni di pandemia hanno cambiato le abitudini di tantissime persone a livello mondiale e sotto diversi aspetti. La vita è cambiata radicalmente e non sarà più quella che era prima del marzo 2020, un fattore che ha coinvolto diversi settori della vita quotidiana.

 Le abitudini, l’isolamento, lo smart working e la DAD sono solo alcune delle particolarità entrate di diritto nella storia dell’umanità. Uno degli aspetti di cui si parla poco però e che ha visto un cambiamento radicale è stato quello delle abitudini alimentari: studi in tal senso, grazie all’infografica covid e alimentazione, fanno emergere elementi interessanti. Una meteora data dai tempi oppure un punto di non ritorno? Guarda l’immagine per intero trovata su Internet (originaria dal sito www.imiglioricasinoonline.net) , che permette di comprendere meglio questo cambiamento che possiamo definire senza esitazioni epocale.

La riscoperta del pasto più importante, la colazione

Uno degli aspetti che non possiamo dimenticare è che in quel periodo, per cause di forza maggiore, è aumentata la cucina fai da te, il mangiare fatto in casa e preparato da noi stessi tutti i giorni. E questi cambiamenti, fondamentali per le abitudini alimentari degli italiani, hanno avuto inizio proprio nel pasto più importante, quello che dà movimento ed energia a tutta la nostra giornata e cioè la colazione: per molti una cosa nuova, nel senso che nella frenesia di tutti i giorni, della classica colazione al bar con cornetto e cappuccino, abbiamo riscoperto la bellezza di mangiare prodotti spesso sani e genuini, come ad esempio i cereali per i bambini che hanno visto un importante incremento.

Pane e pizza fatti in casa

Grazie alle statistiche covid alimentazione possiamo affermare che da quel periodo sia cresciuta in noi italiani anche una vena fornaia, una riscoperta della produzione di pane e pizza, lo testimoniano anche i numeri: il lievito aumentò la propria vendita del 150% e la mozzarella del 109%, numeri che fanno comprendere cosa significò cucinare in casa. Un’altra abitudine consolidata ormai negli italiani e il cui incremento è figlio del periodo di lockdown è quella del food delivery che ha visto un aumento pari al 70% a cui si unisce anche la spesa fatta online con un più 120%. Non deve stupire se anche oggi si preferisce tramite app del cellulare o siti internet di riferimento ordinare in maniera comoda e veloce una cena per la famiglia o per gli amici, soluzioni vantaggiose sì per il tempo ma anche per costi davvero competitivi.

Giusta alimentazione e attività fisica 

come contrasto al virus

Altro dato importante è che le abitudini alimentari degli italiani hanno considerato da subito alcuni elementi fondamentali per il contrasto del virus come lenticchie, cipolle, cavoletti di Bruxelles, fiocchi di avena, finocchi, lattuga di agnello, ravanelli, olio di ino e così via, con l’importanza dell’attività fisica che in molti hanno ripreso dopo lo stop alle chiusure forzate. Insomma, alimentazione e covid hanno viaggiato insieme, negli ultimi tempi le nostre abitudini alimentari sono cambiate, molti dicono in meglio per la riscoperta di un cibo più sano, molti dicono in peggio per cibi ordinati e confezionati. Il tempo dirà chi avrà ragione e se davvero questi cambiamenti saranno passeggeri o faranno parte del cambiamento generale che ha coinvolto e sconvolto il mondo intero. italiaatavola

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