Wildbacher Brut Rosé Ispirato all'arte di Martino Zanetti

Wildbacher 

Brut Rosé 
Ispirato 

all'arte 

di Martino 

Zanetti

Tutta questione di “Prospettiva” e di colore. Il filo conduttore della nuova decorazione della linea spumanti di Col Sandago prende spunto dal dipinto Prospettiva 1 dell'artista.

Si tratta di un acrilico su tela di sacco di juta montata su legno del 1996. Le linee astratte sono state stilizzate e riportate in rilievo ad abbracciare l’intera superficie della bottiglia. In basso, come in un quadro, la firma incisa dell’autore; il colore, filo conduttore nelle opere di Zanetti, viene ripreso nel fucsia del materiale che copre la chiusura e sulla preziosa lamina che riporta nome del vino e marchio aziendale e serve da etichetta.

Wildbacher Brut Rosé

Martino Zanetti, oltre ad essere pittore e musicista, è un noto imprenditore del gruppo Hausbrandt di cui fa parte Col Sandago, nel cuore della Docg Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene.

Unico non solo il packaging, ma anche il vino, ottenuto da uve Wildbacher in purezza. Sono tre ettari e mezzo di una vigna unica, un vitigno a bacca rossa originario in Austria, nella Stiria Occidentale giunto in Italia agli inizi del XIX secolo nelle colline trevigiane a Pieve di Soligo nella Marca Trevigiana, dove ha saputo arricchirsi di caratteristiche che oggi ci permettono di apprezzarlo nella forma spumantizzata. Metodo Charmat dalla brillante gradazione rosata, sapore asciutto con richiami ai petali di rosa ed alle fragoline di bosco. Aperitivo ideale, da provare anche con crudi di pesce marinato.

di Piera Genta

Per informazioni: www.colsandago.it