Fermo pesca nel 2023:
al lavoro il ministero
da sottoporre successivamente, per formale approvazione, al Comitato di Sorveglianza Feampa, il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura; dopodiché sarà possibile attivare gli interventi previsti dal Programma Operativo Nazionale. Lo ha detto il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, rispondendo ad un'interrogazione alla Camera.Al lavoro per i criteri del fermo temporaneo pesca per il 2023
«Ci rendiamo conto che spesso le azioni dell'amministrazioni non rispondono in maniera tempestiva all'esigenze degli operatori del settore - ha precisato la Pietra - e anche per questa ragione abbiamo intenzione di rivedere la ripartizione delle competenze tra gli uffici del ministero, al fine di superare le criticità che abbiamo riscontrato e rendere più efficace l'attività amministrativa». Il sottosegretario ha ricordato che il 19 dicembre scorso, sono stati accreditati dal ministero dell'Economia e delle finanze 60 milioni di euro quale anticipazione sul totale complessivo delle risorse Feampa spettante all'Italia per l'attivazione delle attività programmate nell'ambito del Programma Operativo.iat
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