martedì 21 novembre 2023

Pubblicità occulta sui social: Asia Valente nei guai?

 

Pubblicità occulta sui social

per ristoranti e hotel: 

Asia Valente nei guai?

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha aperto un procedimento istruttorio verso Meta-Instagram e l'influencer Asia Valente, oltre 2 milioni di follower, per mancata trasparenza nelle sponsorizzazioni


L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) ha aperto un'istruttoria su Meta-Instagram in relazione alle strategie commerciali adottate dall'influencer Asia Valente, classe 1996 e con un seguito di oltre 2 milioni di follower. Le accuse principali riguardano la presunta falsità di una parte consistente dei suoi seguaci e la mancanza di trasparenza nelle sponsorizzazioni presenti nei suoi contenuti. Contenuti che riguardano anche ristoranti e hotel.

Asia Valente, per l'influencer 

sponsorizzazioni non trasparenti

Secondo l'Antitrust, non solo la popolarità di Asia Valente sarebbe basata su un numero significativo di follower non autentici, ma l'influencer è accusata di non rendere trasparenti le sponsorizzazioni presenti nei suoi contenuti su Instagram, pubblicando foto e video di ristoranti, spa, hotel e altre strutture turistiche senza evidenziare la natura promozionale di tali contenuti. Senza cioè specificare all'interno dei contenuti social come il tutto che viene postato sia frutto di un accordo commerciale.

Pubblicità sui social: si riconosce 

grazie all'hashtag #adv

L'Antitrust mette in luce come, nei primi anni dei social network, la pubblicità dei creator non fosse regolamentata, generando incertezza sulla natura delle sponsorizzazioni. Tuttavia, a partire dal 2019, creator e piattaforme hanno introdotto hashtag e strumenti per garantire maggiore trasparenza riguardo alla natura dei contenuti pubblicati. Per questo è stato inserito l'hashtag #adv (o anche semplicemente #ad) per fornire ai follower l'informazione sulla natura commerciale (e non spontanea quindi) di quel determinato contenuto.

Pubblicità occulta per ristoranti e hotel sui social: Asia Valente nei guai?

Pubblicità occulta per ristoranti e hotel sui social: Asia Valente nei guai?

Le azioni contestate di Meta-Instagram

L'Antitrust sostiene che Meta-Instagram non avrebbe adottato misure adeguate per impedire la pubblicazione di messaggi potenzialmente ingannevoli su Instagram. In particolare, Asia Valente avrebbe omesso di utilizzare le diciture che evidenziano la natura promozionale dei suoi contenuti, promuovendo interazioni commerciali con diverse strutture turistiche. Secondo l'Antitrust, Meta-Instagram non fornisce sufficienti informazioni sull'esistenza e sulle modalità d'uso dello strumento per contrassegnare i contenuti brandizzati e non controllerebbe in modo efficace l'utilizzo di tale strumento, soprattutto nei confronti degli influencer. Inoltre, la società non effettuerebbe verifiche sull'autenticità delle interazioni sulla piattaforma, contribuendo alla raccolta artificiale di "mi piace" e nuovi follower.

Pubblicità occulta sui social: cosa succede ora?

L'apertura dell'istruttoria da parte dell'Antitrust potrebbe segnare l'inizio di un filone giuridico significativo in merito alle responsabilità delle piattaforme social nella gestione delle strategie pubblicitarie degli influencer. La trasparenza nelle sponsorizzazioni e l'autenticità dei follower diventano aspetti cruciali, richiamando l'attenzione sul ruolo delle piattaforme nel garantire pratiche commerciali etiche e trasparenti. Italiaatavola

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