MortadellaBò 2016:
tra tradizione locale
e vocazione nazionale
Bologna si conferma capitale del gusto
Piazza Maggiore, dal 20 al 23 ottobre: queste le coordinate che permetteranno al grande pubblico di vivere un’esperienza di gusto, cultura e divertimento straordinaria. Al centro dell’evento, la Mortadella Bologna IGP che verrà interpretata dall’estro creativo di numerosi chef. Le postazioni di street food, i laboratori, le foodbike che proporranno la
“rosetta della solidarietà”, la Mortadelloteca e il coinvolgimento di altre eccellenze del
territorio animeranno la città con una serie di eventi per divertire e confermare un legame
storico che guarda al futuro.
Bologna, 5 ottobre 2016 - Dal 20 al 23 ottobre torna MortadellaBò, l’appuntamento autunnale del Consorzio Mortadella Bologna - la cui organizzazione è stata affidata
quest’anno all’agenzia milanese Brand Events Italy - che vanta il Patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna, di APT Servizi Regione Emilia Romagna, della
Fondazione Città d’Arte e delle principali Associazioni di Categoria.
Un ritorno in Piazza Maggiore per attestare un legame con la città che si consolida e si apre a esperienze e tradizioni gastronomiche nazionali.
Tra le note distintive dell’edizione 2016 vi è infatti la volontà di far sperimentare ai visitatori
la vocazione nazionale della Mortadella Bologna IGP. Numerose le iniziative in questa
direzione, a partire dalle 24 diverse interpretazioni a cura degli 8 chef - 4 bolognesi e 4
provenienti dal resto d’Italia - che ogni giorno proporranno un menu composto da 6
diverse portate che solleticheranno i sensi del grande pubblico. Una vera e propria “sfida”
del gusto che avrà la propria “arena” in una cucina di grande impatto visivo
completamente a vista per il pubblico.
Giovedì 20 ottobre saranno Lucia Antonelli della “Taverna del Cacciatore” di Castiglione
dei Pepoli (BO) e Terry Giacomello di “Inkiostro” di Parma a ingraziarsi i favori del pubblico.
Venerdì 21 sarà la volta di Ivan Poletti della storica “Cantina Bentivoglio” di Bologna mentre, sabato 22 ottobre ci sarà una nuova sfida del gusto tra Claudio Sordi de “I
Carracci” di Bologna e Angelo Troiani de “Il Convivio” di Roma, per finire domenica 22
con Mario Ferrara dello “Scacco Matto” di Bologna e Andrea Provenzani de “Il Liberty” di
Milano.
Bologna sarà la città che per quattro giorni offrirà l’opportunità di assaggiare
interpretazioni della Mortadella realizzate da grandi chef, come la “Crocchetta liquida di
Mortadella con maio di Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio
Emilia” proposta dallo chef Terry Giacomello, oppure farci attrarre dagli immancabili
“Tortellini tradizionali di manzo e gallina” della chef Lucia Antonelli o ancora dai “Balanzoni
con salsa di pomodori arrosto e scaglie di Parmigiano” dello chef Ivan Poletti.
Il dialogo tra tradizione gastronomica locale e nazionale non si esaurirà qui. Le molte
declinazioni della Mortadella Bologna IGP si potranno gustare anche presso le 8
postazioni di street food che, in rappresentanza di altrettante realtà regionali,
interpreteranno in maniera creativa e innovativa la “regina rosa” dei salumi partendo dalle
specifiche sensibilità locali. Si potranno gustare prelibatezze come la bombetta pugliese
(Quelli della Bombetta), l’arancino siciliano (Fratelli Taibi), l’hamburger di Mortadella
(Birretta Food&Wine), il maritozzo salato (Maritozzo Rosso), lo gnocco fritto (Mozzao), il
panzerotto (La Frittoria) e la pizza bianca (Pizza e Mortazza), tutte arricchite
dall’inconfondibile tocco della Mortadella Bologna IGP.
A completare l’esperienza gastronomica, una selezione dei migliori vini regionali e italiani
e l’immancabile birra artigianale in abbinamento ai piatti degli chef e alle proposte di street
food.
Non potranno mancare le FoodBike, personalizzate in stile Mortadella, che i tanti visitatori
attesi potranno incontrare passeggiando tra le vie del centro città, che proporranno la
classica rosetta farcita con Mortadella Bologna IGP. La rosetta, emblema del connubio
perfetto tra il pane e la Mortadella Bologna, che in questa edizione avrà anche uno stand
dedicato proprio in Piazza Maggiore, diventa per l’occasione “rosetta della solidarietà”.
Infatti parte del ricavato della vendita delle rosette andrà devoluto in beneficenza alla
Caritas Diocesana di Bologna.
MortadellaBò è anche informazione e cultura. Il ricco programma della manifestazione
prevede infatti una serie di laboratori - dedicati a grandi e piccini - gestiti in collaborazione
con Cibo, rinomata scuola di cucina di Bologna dove - in uno spazio didattico totalmente
attrezzato con le più innovative attrezzature di cottura firmate Neff - chef, sfogline e
blogger saranno protagonisti di momenti di incontro che porteranno al centro il prodotto
nelle sue varie declinazioni. Interverranno, tra gli altri, il pizzaiolo campione d'Italia Gianni
Di Lella e il famoso chef Daniele Reponi de La Prova del Cuoco.
I visitatori avranno la possibilità di assistere a lezioni della durata di 40 minuti circa che
racconteranno le possibilità di abbinare la Mortadella con alcune delle altre eccellenze
alimentari della Regione Emilia Romagna. Tra i Partner di questi momenti formativi non
potevano mancare altre realtà DOP e IGP, tra cui il Consorzio del formaggio Parmigiano
Reggiano, il Consorzio di promozione e tutela della Piadina Romagnola, il Consorzio per
la Patata di Bologna DOP, il Consorzio tutela Aceto Balsamico di Modena e il Consorzio
tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia.
Ogni giorno intrattenimento con Dj set, musica dal vivo, giochi ed interviste, grazie alla
presenza degli speaker di RDS che animeranno la piazza e i visitatori degli stand. Sul
palco anche numerosi momenti di degustazione con ospiti e aziende che racconteranno il
loro prodotto.
La Mortadelloteca sarà poi il luogo ideale dove intraprendere un percorso del gusto con
una selezione dei migliori produttori di Mortadella che presenteranno i loro prodotti al
pubblico: un modo piacevole per educare alla ricerca della qualità e per favorire una
consapevolezza nuova nel consumatore su uno dei simboli dell'italianità. In ogni stand
sarà possibile scoprire le peculiarità del produttore, assaggiare il prodotto e acquistarlo
direttamente.
Nella stessa area il pubblico dei golosi potrà acquistare la Mortadella Bologna affettata sul
momento da esperti.
“Al centro di questa edizione di MortadellaBò c’è l’amore. Non solo per il prodotto, ma per
un’intera città che, ancora una volta, farà da magnifico scenario a una kermesse che si
presenta particolarmente ricca di eventi coinvolgenti e gustosi. La presenza in Piazza
Maggiore è un simbolo importante che, oltre ad inorgoglirci, attesta una relazione
indissolubile tra un territorio - ricco di passione, cultura e tradizioni - e una delle sue
espressioni più sincere, la Mortadella Bologna IGP. É proprio da qui, dal cuore pulsante
della città, che vogliamo rinnovare questo sodalizio storico per guardare al futuro con lo
stesso entusiasmo che ci ha accompagnato fino ad oggi”, ha commentato Corradino
Marconi, Presidente del Consorzio Mortadella Bologna.
Nessun commento:
Posta un commento