mercoledì 5 ottobre 2016

MORTADELLABO' 2016:TRADIZIONE E VOCAZIONE NAZIONALE

MortadellaBò 2016: 
tra tradizione locale 
e vocazione nazionale

Bologna si conferma capitale del gusto


Piazza Maggiore, dal 20 al 23 ottobre: queste le coordinate che permetteranno al grande pubblico di vivere un’esperienza di gusto, cultura e divertimento straordinaria. Al centro dell’evento, la Mortadella Bologna IGP che verrà interpretata dall’estro creativo di numerosi chef. Le postazioni di street food, i laboratori, le foodbike che proporranno la

“rosetta della solidarietà”, la Mortadelloteca e il coinvolgimento di altre eccellenze del

territorio animeranno la città con una serie di eventi per divertire e confermare un legame

storico che guarda al futuro.


Bologna, 5 ottobre 2016 - Dal 20 al 23 ottobre torna MortadellaBò, l’appuntamento autunnale del Consorzio Mortadella Bologna - la cui organizzazione è stata affidata

quest’anno all’agenzia milanese Brand Events Italy - che vanta il Patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna, di APT Servizi Regione Emilia Romagna, della

Fondazione Città d’Arte e delle principali Associazioni di Categoria.

Un ritorno in Piazza Maggiore per attestare un legame con la città che si consolida e si apre a esperienze e tradizioni gastronomiche nazionali.

Tra le note distintive dell’edizione 2016 vi è infatti la volontà di far sperimentare ai visitatori

la vocazione nazionale della Mortadella Bologna IGP. Numerose le iniziative in questa

direzione, a partire dalle 24 diverse interpretazioni a cura degli 8 chef - 4 bolognesi e 4

provenienti dal resto d’Italia - che ogni giorno proporranno un menu composto da 6

diverse portate che solleticheranno i sensi del grande pubblico. Una vera e propria “sfida”

del gusto che avrà la propria “arena” in una cucina di grande impatto visivo

completamente a vista per il pubblico.

Giovedì 20 ottobre saranno Lucia Antonelli della “Taverna del Cacciatore” di Castiglione

dei Pepoli (BO) e Terry Giacomello di “Inkiostro” di Parma a ingraziarsi i favori del pubblico.

Venerdì 21 sarà la volta di Ivan Poletti della storica “Cantina Bentivoglio” di Bologna  mentre, sabato 22 ottobre ci sarà una nuova sfida del gusto tra Claudio Sordi de “I

Carracci” di Bologna e Angelo Troiani de “Il Convivio” di Roma, per finire domenica 22

con Mario Ferrara dello “Scacco Matto” di Bologna e Andrea Provenzani de “Il Liberty” di

Milano.

Bologna sarà la città che per quattro giorni offrirà l’opportunità di assaggiare

interpretazioni della Mortadella realizzate da grandi chef, come la “Crocchetta liquida di

Mortadella con maio di Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio

Emilia” proposta dallo chef Terry Giacomello, oppure farci attrarre dagli immancabili

“Tortellini tradizionali di manzo e gallina” della chef Lucia Antonelli o ancora dai “Balanzoni

con salsa di pomodori arrosto e scaglie di Parmigiano” dello chef Ivan Poletti.

Il dialogo tra tradizione gastronomica locale e nazionale non si esaurirà qui. Le molte

declinazioni della Mortadella Bologna IGP si potranno gustare anche presso le 8

postazioni di street food che, in rappresentanza di altrettante realtà regionali,

interpreteranno in maniera creativa e innovativa la “regina rosa” dei salumi partendo dalle

specifiche sensibilità locali. Si potranno gustare prelibatezze come la bombetta pugliese

(Quelli della Bombetta), l’arancino siciliano (Fratelli Taibi), l’hamburger di Mortadella

(Birretta Food&Wine), il maritozzo salato (Maritozzo Rosso), lo gnocco fritto (Mozzao), il

panzerotto (La Frittoria) e la pizza bianca (Pizza e Mortazza), tutte arricchite

dall’inconfondibile tocco della Mortadella Bologna IGP.

A completare l’esperienza gastronomica, una selezione dei migliori vini regionali e italiani

e l’immancabile birra artigianale in abbinamento ai piatti degli chef e alle proposte di street

food.

Non potranno mancare le FoodBike, personalizzate in stile Mortadella, che i tanti visitatori

attesi potranno incontrare passeggiando tra le vie del centro città, che proporranno la

classica rosetta farcita con Mortadella Bologna IGP. La rosetta, emblema del connubio

perfetto tra il pane e la Mortadella Bologna, che in questa edizione avrà anche uno stand

dedicato proprio in Piazza Maggiore, diventa per l’occasione “rosetta della solidarietà”.

Infatti parte del ricavato della vendita delle rosette andrà devoluto in beneficenza alla

Caritas Diocesana di Bologna.

MortadellaBò è anche informazione e cultura. Il ricco programma della manifestazione

prevede infatti una serie di laboratori - dedicati a grandi e piccini - gestiti in collaborazione

con Cibo, rinomata scuola di cucina di Bologna dove - in uno spazio didattico totalmente

attrezzato con le più innovative attrezzature di cottura firmate Neff - chef, sfogline e

blogger saranno protagonisti di momenti di incontro che porteranno al centro il prodotto

nelle sue varie declinazioni. Interverranno, tra gli altri, il pizzaiolo campione d'Italia Gianni

Di Lella e il famoso chef Daniele Reponi de La Prova del Cuoco.

I visitatori avranno la possibilità di assistere a lezioni della durata di 40 minuti circa che

racconteranno le possibilità di abbinare la Mortadella con alcune delle altre eccellenze

alimentari della Regione Emilia Romagna. Tra i Partner di questi momenti formativi non

potevano mancare altre realtà DOP e IGP, tra cui il Consorzio del formaggio Parmigiano

Reggiano, il Consorzio di promozione e tutela della Piadina Romagnola, il Consorzio per

la Patata di Bologna DOP, il Consorzio tutela Aceto Balsamico di Modena e il Consorzio

tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia.

Ogni giorno intrattenimento con Dj set, musica dal vivo, giochi ed interviste, grazie alla

presenza degli speaker di RDS che animeranno la piazza e i visitatori degli stand. Sul

palco anche numerosi momenti di degustazione con ospiti e aziende che racconteranno il

loro prodotto.

La Mortadelloteca sarà poi il luogo ideale dove intraprendere un percorso del gusto con

una selezione dei migliori produttori di Mortadella che presenteranno i loro prodotti al

pubblico: un modo piacevole per educare alla ricerca della qualità e per favorire una

consapevolezza nuova nel consumatore su uno dei simboli dell'italianità. In ogni stand

sarà possibile scoprire le peculiarità del produttore, assaggiare il prodotto e acquistarlo

direttamente.

Nella stessa area il pubblico dei golosi potrà acquistare la Mortadella Bologna affettata sul

momento da esperti.

“Al centro di questa edizione di MortadellaBò c’è l’amore. Non solo per il prodotto, ma per

un’intera città che, ancora una volta, farà da magnifico scenario a una kermesse che si

presenta particolarmente ricca di eventi coinvolgenti e gustosi. La presenza in Piazza

Maggiore è un simbolo importante che, oltre ad inorgoglirci, attesta una relazione

indissolubile tra un territorio - ricco di passione, cultura e tradizioni - e una delle sue

espressioni più sincere, la Mortadella Bologna IGP. É proprio da qui, dal cuore pulsante

della città, che vogliamo rinnovare questo sodalizio storico per guardare al futuro con lo

stesso entusiasmo che ci ha accompagnato fino ad oggi”, ha commentato Corradino

Marconi, Presidente del Consorzio Mortadella Bologna.

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