GLI ALBERI DELLA VITA?…
A SINGAPORE NE HANNO 18
L'ALBERO DELLA VITA DELL'EXPO MILANO 2015 |
Questi supertrees si trovano nei
Gardens by the Bay
e sono in grado di accumulare il calore del sole e
produrre energia per l’illuminazione
In questo periodo in cui si parla
tanto di cosa succederà all’area e alle strutture ora che
si è conclusa Expo2015, anche il
destino dell’Albero della Vita, che ha dato spettacolo
di luci e suoni durante i sei
mesi della manifestazione globale, non ha un futuro certo.
Eppure ci sono luoghi della Terra
dove di simili “Alberi della Vita” ce ne sono più d’uno.
Per esempio negli avveniristici
Gardens by the Bay di Singapore dove ne hanno creati
addirittura 18. E i cosiddetti
“Super Alberi” di questi giardini non sono solo decorativi:
sono funzionali e ripagano la
propria esistenza ogni giorno…
Al centro del progetto dei
Gardens by the Bay sin dalla sua nascita, nel 2006, i
costruttori si sono posti infatti
il problema della sostenibilità: i giardini dovevano
stupire sì, ma anche
autosostenersi. E non è uno scherzo se si pensa che coprono
una superficie di 100 ettari! Per
quanto grandiose dunque, le strutture a imbuto
dovevano produrre per ripagarsi.
Ispirandosi a principi di bio-architettura, sono
dunque nati i “Super Alberi” di
cemento forato e acciaio. I “tronchi” sono rivestiti di
quasi 163mila piante di più di
200 specie, tra orchidee (Tillandsie, Cattleye, ecc.,
armonizzate per gamma di colore e
periodi di fioritura) bromelie, felci e rampicanti
tropicali, che ne fanno una
permanente “pelle vivente” che contribuisce a creare
intorno agli Alberi un microclima
favorevole alla crescita vegetale. Inoltre al loro
interno contengono un sistema
avanzato di raccolta dell’acqua piovana, che va a
nutrire l’impianto di irrigazione
del parco, e di un impianto geotermico.
Ma la vera chiave è la “chioma”
che - ad un’altezza tra i 25 e i 50 metri - ospita
pannelli fotovoltaici che
assorbono energia solare e danno elettricità alle strutture del
parco, per esempio svolgendo il
compito di filtrare l’aria delle enormi serre o fornendo
l’energia necessaria agli
stupefacenti giochi di luce che permettono di attirare masse
di visitatori incantati anche
dopo il calar del sole. Di giorno invece le 150mila piante di
600 specie differenti che
crescono nel maestoso parco - e sicuramente anche i
visitatori, possono apprezzare la
funzione ombreggiante delle imponenti strutture ad
ombrello che sono ormai parte
essenziale dello skyline di Singapore.
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