venerdì 22 maggio 2020

L'Africa supera i 100mila casi Egitto, il Paese peggiore per morti

L'Africa supera 

i 100mila casi
Egitto, il Paese 

peggiore 

per morti


I casi aumentano in Africa (senza contare i Paesi che non hanno la possibilità di fare gli screening necessari), mentre in altri Paesi come la Russia si parla di una stabilizzazione dell'epidemia.

Oltre 100mila i casi in Africa
L'Africa supera ufficialmente i 100mila casi di coronavirus, anche se si tratta di un calcolo comunque parziale considerando che molti Paesi non sono in grado di fare gli screening necessari. Il dato emerge da un conteggio realizzato dalla France Presse in base ai bilanci ufficiali. Si tratta in totale di 100.002 casi, tra i quali 3.095 morti e 39.070 persone considerate guarite. Il continente rimane il meno colpito dopo l'Oceania (8.440 casi, 129 morti). I Paesi più colpiti in Africa, in base ai morti, sono l'Egitto (696 decessi per 15.003 casi), l'Algeria (575 decessi, 7.728 casi), il Sudafrica (369 decessi, 19.137 casi), la Nigeria (211 morti, 7.016 casi) e il Marocco (196 morti, 7.211). Insieme questi cinque Paesi rappresentano oltre la metà dei contagi di tutta l'Africa.

L'Africa supera i 100mila casi Egitto, il Paese peggiore per morti

Putin: «La situazione in Russia si stabilizza»
La situazione riguardante l'epidemia di Covid-19 in Russia «si sta generalmente stabilizzando»: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dichiarando che «sia a Mosca, che per prima ha affrontato l'epidemia, sia in altre regioni della Russia, è iniziata la graduale riduzione del numero dei casi rilevato giornalmente».
Invitro, una delle reti di laboratori privati più vasta della Russia, ha presentato i primi risultati dei test di massa per la ricerca di anticorpi contro il Covid-19. Dal 18 al 21 maggio, infatti nei laboratori di Invitro oltre 40mila persone si sono sottoposte all'esame per la ricerca degli anticorpi di classe G (IgG). E il 14% è risultato positivo. Tutti i partecipanti al test non avevano sintomi, erano sani e non erano stati precedentemente diagnosticati con Covid-19, fa sapere la nota diffusa da Invitro e ripresa dalla testata Meduza.

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ricoverato a Mosca
Ramzan Kadyrov è stato ricoverato a Mosca con una sospetta infezione da coronavirus. Lo ha riferito Interfax, citando una fonte anonima dei servizi medici di Mosca. Stando al canale Telegram di Baza, testata online con buone fonti nei servizi segreti, Kadyrov, 43 anni, sarebbe stato trasportato ieri in aereo nella capitale russa pochi giorni dopo aver mostrato sintomi simili all'influenza.

In India record di oltre 6mila casi in 24 ore
L'India ha registrato oltre 6mila casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, il livello giornaliero più alto finora segnato nel Paese: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità, secondo quanto riporta la Cnn. I nuovi contagi sono 6.088, che portano il totale a quota 118.447: finora nel Paese 3.583 persone sono morte a causa della malattia e oltre 48.500 sono guarite.

Australia, navi da crociera vietate fino alla metà di settembre
L'Australia ha prorogato il divieto alla maggior parte delle navi da crociera internazionali per altri tre mesi, fino a metà settembre, contro la diffusione della pandemia di Covid-19. Il divieto si applica a qualsiasi nave da crociera in grado di trasportare più di 100 passeggeri, ha annunciato l'autorità di frontiera australiana in una nota. È l'ultimo colpo al settore delle crociere multimilionario, che sta già facendo i conti con divieti in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alle Seychelles.

In Brasile superati i 20mila morti
Nuovo record di decessi per Covid-19 in Brasile nelle ultime 24 ore con 1.188 morti, secondo dati del ministero della Salute. Il bilancio delle vittime sale a 20.047. I nuovi contagi sono stati 18.508, per un totale di 310.087. Il bilancio ufficiale delle vittime è raddoppiato in 12 giorni: il 9 maggio, i morti nel Paese sudamericano erano 10mila.

Usa: ancora accuse all'Oms. Intanto Trump avvisa: «Non chiuderei nemmeno per una seconda ondata»
Secondo il segretario alla sanità americano Alex Azar, «il fallimento della risposta alla pandemia da parte dell'Oms costa molte vite umane». Un’accusa che riprende le dure critiche di Trump all'Organizzazione Mondiale della Sanità, che non sarebbe stata tempestiva nel dare l'allarme a causa delle pressioni della Cina.
Negli Stati Uniti sono morte altre 1.255 persone per il coronavirus nelle ultime 24 ore. In base all'ultima rilevazione di Johns Hopkins University, il totale dei decessi è salito a 94.661 mentre i contagi sono arrivati a 1,57 milioni.
Nonostante i dati gli Usa non saranno posti in lockdown anche se dovesse verificarsi una seconda ondata di coronavirus. Lo ha assicurato il presidente durante la sua visita in un impianto Ford nel Michigan.
italiaatavola
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