venerdì 24 luglio 2015

QUANDO UN SUPERMERCATO DIVENTA UNA ENOTECA

QUANDO UN SUPERMERCATO
DIVENTA UNA ENOTECA 

Se in  supermercato come il Kanguro di Mussoi non ci andate solo
per comperare il pane (specie quello a lievito naturale) a prezzi che non riuscirete a trovare altrove, oppure la carne per i vostri animli (fresca e buona) oppure il prosciutto crudo di Parma Bedogni, ma vi aggirate anche nel reparto vini e liquori, potreste scoprire agevolmente che ciò che offre questo punto vendita di Belluno è sorprendentemente "diverso" da altri supermercati della zona.
Proprio per quanto riguarda i vini o le birre si deve ammettere  che nell'Acil (la società dei supermercati Kanguro) ci deve essere qualche esperto di enogastronomia che sa dove andare a scoprire quei produttori che non si trovano così facilmente negli altri supernegozi del Bellunese.

Naturalmente certi prezzi, a volte, potrebbero essere considerati eccessivi... ma tutto dipende dalle vostre cognizioni dei valori del mercato per certi prodotti; ché, nella maggior parte dei casi, non sono certo frutto della pubblicità (che spesso incide molto percentualmente) ma della alta qualità del prodotto e, a volte, anche causati dalla quantità esigua dello stesso che ingenera quel gioco di domanda/offerta che fa innalzare il prezzo.

Per quano riguarda la Birra, proprio in questi giorniè iniziata vendita di birre artigianali italiane  (piemontesi, umbre, del Lazio, venete e... bellunesi) oltre a birre speciali estere che sono una vera delizia; prova ne sono le birre di Baladin e del maestro birraio Teo
Musso (uno dei più importanti d'Italia) e infine la famose birre "del Ducato" vincitrici di una serie di premi. 
 

Nessun commento:

Posta un commento