mercoledì 7 ottobre 2015

PER LE CARNI VENETE QUALITA' VERIFICATA

Qualità verificata 
per le carni venete:

mille allevatori e oltre 100 punti vendita con il marchio QV


garantiscono genuinità, gusto e sicurezza alimentare.

Ogni italiano mangia in media 40 chilogrammi di carne suina l’anno, 22 di carne

bovina e 19 di carne di pollo. E forse non sa che la carne sul piatto molto spesso è di

provenienza veneta. Il Veneto è infatti la terza regione in Italia per valore della

produzione zootecnica animale: è il primo produttore italiano di polli, tacchini, fagiani

e oche (il 27% delle carni avicole nazionali proviene dal Veronese e dalla Bassa

Padovana), di conigli (38%, localizzato soprattutto in provincia di Treviso) e è al terzo

posto per le carni bovine (14%), per la produzione di uova (14%), al quarto posto per

le carni suine (8%).

Anche se il consumo di carne in Italia è ormai sistematicamente in calo (dal 2007 al

2014 il consumo medio annuo di carni rosse è sceso da 25 a 19 kg), il valore

economico della zootecnìa veneta continua a raggiungere cifre importanti: 1583

milioni di euro per le carni (bovine, suine e avicole), oltre 200 milioni di per le uova.


La filiera veneta della zootecnia -  presentata a Expo 2015 dai tecnici di Veneto

Agricoltura e del Dipartimento Agricoltura della regione Veneto, nell’ambito della

settimana del Veneto a palazzo Italia – vale il 13 per cento della produzione zootecnica

alimentare ‘made in Italy’,  e dimostra di saper reggere la sfida della globalizzazione,

dell’andamenti dei prezzi e del mutamento dei consumi  investendo sulla qualità.

QV, Qualità Certificata, è il marchio regionale di qualità in vigore dal 2012 che

certifica vitello ai cereali, vitellone, scottona ai cereali, coniglio al fieno, regolandone

allevamento, alimentazione e macellazione secondo precisi disciplinari di qualità. In

Veneto sono  977 gli allevatori che hanno adottato il marchio QV, 24 i macelli e i

selezionatori di carne, 101 i punti di vendita dove i consumatori possono trovare carni

bianche e rosse a qualità certificata e garantita.

“La forza della filiera veneta – sottolinea l’assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan –

sta nel saper coniugare la tradizione rurale per l’allevamento, condizioni ambientali

favorevoli e una grande produzione cerealicola e foraggera con una elevata

specializzazione produttiva, dimensioni medie superiori a quelle nazionali,

alimentazione ad alto valore energetico e una grande attenzione alla qualità”.



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