I Mulini della valle

piccolo museo

In quel di Savigno di Valsamoggia

Piccoli spazi grande Costanza

Vi avevamo già parlato di Costanza Cassanelli e dell’inaugurazione del suo museo prevista per domenica 18 settembre. Ebbene ieri, nonostante il maltempo minaccioso che ha però lasciato gli ombrelli chiusi, come da programma, dopo la processione religiosa che si è snodata fra le vie del paese, alle h 11.30 si è proceduto al taglio del nastro che ha spalancato le porte dello spazio di Via Libertà n° 1 a Savigno di Valsamoggia (BO).

Profumi di farina e di pane

Dopo un breve discorso della Cassanelli per accogliere e ringraziare i partecipanti ed i sostenitori, varcata la soglia distribuite in due piccole stanze, una decina di vecchie macchine fra macine manuali e non, quelle per sgranare le pannocchie, ripulire le spighe e lisciare la pasta. Qualche oggetto, qualche stampa, qualche foto. Si respira profumo di farina e pane in questi locali dal pavimento a scacchiera, anch’esso fatto di vecchie marmette colorate di cui oggi si può solo sperare il recupero, si odono rumori inesistenti, che nemmeno riusciamo ad immaginare, perché in pochi hanno assistito al lavoro di questi oggetti (...nemmeno io che di cognome faccio Farina!!!)

A far festa anche i Caenassi

Strumenti persi e dimenticati che qui hanno trovato nuova dimora e che dopo il ritrovamento, acquisto ed accurato restauro, da oggi potranno essere ammirati scoprendone funzionamento ed utilizzi a testimonianza di una lunga tradizione passata del quale Costanza ne è sublime testimone con la sua arte, intraprendenza e creatività. Ad accompagnare questo momento gli amici "I Caenassi", il gruppo ciclo storico del paese che ha ravvivato la strada con le sue biciclette ed il goloso intrattenimento con le specialità della "SCUOLA DI PANE”

in paradiso tu vivrai se tu scopri quel che hai...

Ed oggi, sul profilo social Facebook di Costanza, la stessa recita: “...ma ieri io sono stata in paradiso, un paradiso pieno di farina, grano, pane famiglia ed amici. Grazie ancora” E noi la ringraziamo per aver aperto le porte di questo mondo del quale lei ha saputo cogliere l’incanto e che attraverso la sua passione riesce a restituire a chiunque lo voglia scoprire. Per chi volesse visitare il Piccolo Museo questo per un primo periodo sarà aperto nei giorni di sabato e domenica fino alla futura ufficializzazione di giorni ed orari prestabiliti.

Annamaria Farina

martedì 27 settembre 2016