Sirha, chiusa a Lione
l’edizione dei record
con un omaggio
Paul Bocuse |
al genio
di Paul Bocuse
Chiuso il sipario sul Sirha, uno dei più importanti saloni al mondo dedicati al Food, è tempo di bilanci. In 5 giorni si sono dati appuntamento a Lione 225mila operatori professionali, l’8,22% in più rispetto al 2017.
Una crescita di 17mila visitatori da un'edizione all'altra, «l'equivalente di 33 TGV (il treno francese ad alta velocità, ndr)», per usare l'espressione di Olivier Ginon, Ceo di GL events, organizzatore del Salone. E con i visitatori, cresce anche il numero degli espositori: 3.770 sono stati quelli che hanno affollato i padiglioni della fiera lionese, dei quali quasi un terzo provenienti dall’estero.Con oltre 1.080 novità presentate dagli espositori, il Salone si è confermato un rivelatore di soluzioni innovative e stimolanti per i ristoratori di tutte le diverse cucine. Il Summit di Sirha World Cuisine, patrocinato da Anne-Sophie Pic e Annie Féolde, ha contribuito alla condivisione di idee e know-how di relatori eccezionali, come Amir Nahai, Olaf Koch e Chef Alvin Leung, sui grandi problemi dell’alimentazione del futuro.
Il FoodTech non è stato da meno, visto che lo Start-Up Village ha riunito 30 giovani forze motrici, tre volte di più rispetto a quanto avvenne a Sirha 2017. Ventiquattro competizioni ed eventi di alto livello quest'anno hanno entusiasmato i visitatori per cinque giorni ai quattro angoli del Salone, tra i quali è bene anche sottolineare i nuovi concorsi come il World Burger Contest e il concorso per giovani sommelier Auvergne-Rhône-Alpes.
Nel suo trentesimo anniversario, la Coupe du Monde de la Pâtisserie ha premiato , a sorpresa, un vincitore senza precedenti: la Malesia che si è imposta su 20 altri Paesi in competizione, offrendo creazioni mozzafiato ed una degustazione assolutamente perfetta.
Momento clou del salone, il Bocuse d'Or, ha reso omaggio a Paul Bocuse, con un tema su vassaio (carré de veau arrosto a 5 costolette) che ha sfidato ed esaltato le abilità fondamentali dei candidati. Più di 2.000 fan acclamanti hanno vivacizzato ed acclamato anche la prova di realizzazione del Timballo di verdure e molluschi, richiesto dagli chef in onore di Joel Robuchon. Diversi milioni di fan in tutto il mondo, anche dalla Cina , hanno vissuto in diretta live lo spettacolo su Internet e sui social network. Alla fine di una commovente cerimonia di premiazione, dove la folla ha applaudito per lunghissimi minuti questi eccezionali creatori, la Danimarca ha finalmente vinto il trofeo considerato il "Graal", le referenza assoluta per tutti gli chef del mondo.
italiaatavola
Per informazioni: www.sirha.com
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