La Caffetteria
alla Gam di Palermo
Agricoltori
e pescatori
nella pittura
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| Irene d'Asta |
Panini con prodotti locali, vellutate di verdure o legumi e la domenica un brunch apprezzato: questa la formula della Caffetteria all'interno della Galleria d'Arte Moderna di Palermo.
La Gam - Galleria d’Arte Moderna di Palermo risale al 1910 e dal 2006 ha adeguata collocazione nell’austero complesso monastico di Sant’Anna. Il restauro ha realizzato tre piani d’esposizione, con 24 ampie sale dirette con perizia e passione dal direttore, Antonella Purpura, che organizza anche mostre temporanee di successo. L’emozione si rinnova ogni volta per il visitatore che passeggia nella Galleria e osserva dipinti e sculture; sono comprese opere dell’800 e del primo ‘900 con i più bei nomi dell’arte europea.
Irene d'Asta
Chi ama la buona cucina di classe e ha considerazione per l’agricoltura e il paesaggio naturale, sarà estasiato dai paesaggi siciliani di Francesco Lojacono; La raccolta delle olive, Le saline, La scrofa con i maialini di Antonino Leto; Dall’acqua, Le gioie della famiglia di Ettore De Maria Bergler, solo per citare alcune opere in tema agricolo.
Per raggiungere la Caffeteria dall’ingresso, nella piccola corte del Museo accanto alla biglietteria e libreria dedicata all’arte, si attraversano le austere sale con i quadri ottocenteschi. L’atmosfera è affascinante, in particolare le grandi tele, i Vespri siciliani e I funerali di Timoleone, la scultura romantica dell’Angelo di Moore e la possente ardimentosa Gli Iracondi; infine le salette con i ritratti neoclassici e romantici, la celebrazione garibaldina. Dopo questo viaggio riposante nell’arte si è ben accolti dalla giovane signora Irene d’Asta che gestisce la Caffeteria dallo scorso ottobre. La saletta con il bar è accogliente e curata, arredata con preziose e colorate vetrofusioni, scaffali per delizie gastronomiche e vini. Dieci tavoli e, nella bella stagione, si può godere dell’ampia corte.
La signora Irene, con studi umanistici, si dedica da tempo e con passione all’attività della ristorazione. Approfitta delle mostre temporanee per allestire menu dedicati ai temi dell’artista; cerca artigiani agricoltori genuini e da alcuni di loro si rifornisce soprattutto per la prima colazione, con torte di casa alla frutta di stagione preparate senza lieviti chimici. Nella vetrina del bancone fanno bella mostra gustose varietà di dolcetti. La carta degli spuntini propone i paninetti con mozzarella, prosciutto crudo, salame di mucca cinisara, salmone e varianti quotidiane. Il menu di cucina cambia ogni giorno grazie all’estro del cuoco e all’offerta quotidiana del mercato. Segnaliamo le vellutate di ortaggi e legumi secondo stagione, per esempio zucca, carciofi, fave. Anche varietà di insalate, primi gustosi con verdure o ragù preparati al momento. Carta di vini siciliani anche al bicchiere. Ogni domenica, dalle 11.30 alle 17, la Caffetteria serve un brunch molto apprezzato. Il locale è aperto da martedì a domenica dalle 9.30 alle 17.30.
di Claudio Riolo
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