venerdì 12 luglio 2024

PizzAutoBus, i food truck per l'inclusione dei ragazzi autistici

 

PizzAutoBus, i food truck 

per l'inclusione lavorativa 

dei ragazzi autistici

Entro il 2028 PizzAutoBus consentirà di assumere 120 ragazzi autistici e di far viaggiare 30 Food Truck, ma l'ambizione è raggiungere 500 assunzioni e più di 100 PizzAutobus in 10 anni. PwC Italia ha curato e donato il piano d'impresa

    

Èstato presentato a Milano, alla Torre PwC di CityLife, il progetto PizzAutoBus, un'iniziativa innovativa che mira a creare una flotta di food truck targati PizzAut per favorire l'inclusione lavorativa dei ragazzi autistici

PizzaAutoBus, cosa prevede il progetto

PwC Italia ha offerto il proprio supporto al progetto PizzAutoBus, curando e donando il piano d'impresa. I professionisti di PwC Strategy& hanno svolto attività di analisi di benchmarking, supporto legale per il set-up del network dei truck e stima di costi e ricavi. Le attività professionali svolte pro-bono da PwC Italia hanno riguardato le analisi di benchmarking e dei principali players del mercato, il supporto legale per il set-up del network dei truck e la stima di costi e ricavi.

PizzAutoBus, i food truck per l'inclusione lavorativa dei ragazzi autistici

PwC Italia ha offerto il proprio supporto al progetto PizzAutoBus, curando e donando il piano d'impresa
 

Il piano d’impresa prevede la creazione di 5 posti di lavoro per persone autistiche per ciascun Food Truck, con una progettualità che consentirà di assumere 120 ragazze e ragazzi autistici e far viaggiare 30 Food Truck entro il 2028 e raggiungere 500 assunzioni e più di 100 PizzAutobus su tutto il territorio italiano entro il 2034.

«La collaborazione tra PwC e PizzAut - ha spiegato Francesco Ferrara, Partner PwC Italia & ESG Leader - dimostra come le competenze aziendali possano essere applicate per supportare iniziative sociali innovative, creando un impatto positivo anche sulla vita delle persone autistiche».

PizzAut, un modello di inclusione sociale

PizzAut, fondata da Nico Acampora, oggi ha due ristoranti a Cassina de’ Pecchi (Mi) e Monza in cui lavorano ragazzi autistici. Oggi impiega 40 ragazzi autistici tra camerieri, pizzaioli assunti o in formazione. Il 1° maggio 2021 è stato inaugurato il primo ristorante a Cassina de’ Pecchi e il 2 aprile nel 2023 il secondo a Monza. Durante la pandemia invece sono stati avviati i primi due PizzAutoBus che ancora oggi sono operativi per eventi itineranti di sensibilizzazione nelle scuole e presso aziende. «Il lavoro è un veicolo fondamentale di inclusione sociale - ha affermato Acampora -: il progetto PizzAutoBus nasce esattamente con questo presupposto e con l'obiettivo di trasformare i nostri ragazzi e le nostre ragazze in cittadini attivi, capaci di avere un futuro».

PizzAutoBus, i partner

All'evento di presentazione sono intervenute diverse autorità, tra cui la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli, la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, la sottosegretaria di Stato per l'Economia e le Finanze Lucia Albano, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia. Le Istituzioni hanno espresso il loro pieno sostegno al progetto PizzAutoBus, sottolineando l'importanza dell'inclusione lavorativa delle persone autistiche.

PizzAutoBus, i food truck per l'inclusione lavorativa dei ragazzi autistici

«Il lavoro è un veicolo fondamentale di inclusione sociale», ha detto Nico Acampora, fondatore di PizzAut
 

PwC e PwC Strategy& hanno supportato PizzAut con un team coordinato dai partner Marco Giustacchini, Antonio Riccio, Gabriele Capomasi e Stefano Cancarini, e composto da Carlo Alberto Biglino, Fulvia Cappello, Cristina De Simone e Matteo Steffenini. Pelligrini ha supportato l’iniziativa occupandosi dell’allestimento degli spazi attigui al bistrot L’Isola dei sapori di Citylife. Nico Acampora ha quindi ringraziato aziende e istituzioni che si sono unite al progetto PizzAutoBus: «Il loro coinvolgimento è fondamentale per noi, non solo perché ci supportano ma anche perché insieme a noi promuovono il valore dell'inclusione nel mondo del lavoro». italiaatavola

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