martedì 27 settembre 2022

Mazzetti d'Altavilla in festa

 

Mazzetti d'Altavilla in festa: 

ecco Mazzetti in Jazz 

e Piemonte Grappa

Con l'arrivo dell'autunno parte la 176ª stagione di distillazione di Mazzetti d'Altavilla che sarà arricchita da numerosi eventi con protagonisti il cibo, la musica e l'immancabile grappa


Con l’arrivo dell’autunno, in cima alla collina di Altavilla Monferrato (Al) tornano a fumare gli alambicchi grazie all’avvio della 176° stagione di distillazione di Mazzetti d’Altavilla. A fare da corollario saranno numerosi appuntamenti che accoglieranno il pubblico nella storica sede fra la fine di settembre e il mese di ottobre.

La barricaia di Mazzetti d'Altavilla  Mazzetti d'Altavilla in festa: ecco Mazzetti in Jazz e Piemonte Grappa

La barricaia di Mazzetti d'Altavilla

Mazzetti in Jazz: si parte il 30 settembre 

Si comincerà venerdì 30 settembre con “Mazzetti in Jazz”, una serata fra food, musica e profumo di Grappa: dopo la cena presso il Ristorante Materia Prima (dalle 19.30), approderà nell’antico monastero oggi divenuta “casa della Grappa” l’ultimo concerto della quinta edizione del Monfrà Jazz Fest (progetto de Le Muse Accademia Europea d’Arte di Casale Monferrato) teso a celebrare il Monferrato e il suo spirito. “Let’s swing!” è l’invito con cui si annuncia la serata (inizio: ore 21.30) che avrà ospite un quartetto che ha fatto la storia dello swing italiano: “La Swinghera”. A comporla Vittorio Castelli (clarinetto/sax/voce), Stefano Pennini (pianoforte), Riccardo Vigoré (contrabbasso) e Marco Volpe (batteria): fondata negli anni 70 rappresenta uno dei gruppi più storici in assoluto dello Swing meneghino e ha ospitato nomi come Benny Waters, Earle Warren e Freddie Kohlman. Capitanata ancor oggi dal suo fondatore Vittorio Castelli, il suo repertorio abbraccia un po’ tutto il jazz classico ma soprattutto lo “swing”, dalla canzone d’autore alle composizioni originali di jazzmen con Count Basie, Duke Ellington, Benny Goodman e così via, dal blues al boogie-woogie. 

Non solo musica 

Gli spettatori potranno ascoltare uno stile di jazz che sembra non invecchiare mai e che con i suoi 100 anni di storia — portati benissimo! — continua a far ballare, cantare e sognare intere generazioni. Un tuffo nel passato per celebrare un presente emozionante dal sapore inconfondibile della 7.0. Eh già… perché unitamente al concerto è prevista anche la degustazione di uno dei distillati più iconici di Mazzetti d’Altavilla: la Grappa 7.0 Barricata, un sapiente invecchiamento del distillato di vitigno Ruchè che tanto appassiona corpo e mente con il suo leggendario passato 100% monferrino. Le prenotazioni (fino all’esaurimento dei posti disponibili) sono effettuabili su www.monjazzfest.it.

Piemonte Grappa

La serata aprirà il weekend caratterizzato da “Piemonte Grappa”, il format promosso dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo nel primo fine settimana di ottobre per accendere i riflettori sul mondo della distillazione proprio nel periodo di rinnovata attività degli alambicchi. Sabato 1 e domenica 2 ottobre la sede sarà aperta come di consueto dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 per presentare a curiosi e appassionati il vasto panorama di spirits piemontesi attraverso tour guidati agli impianti in funzione (su prenotazione al numero telefonico 0142 926147), degustazioni e – nella giornata di domenica - anche la possibilità di degustazione di Sigaro Italiano in collaborazione con il Club ADT.

A ottobre un altro grande appuntamento è previsto per domenica 16 ottobre quando mazzetti d’Altavilla aprirà le porte in occasione della locale e golosa manifestazione “Cioccolato nel Monferrato”. iat

Nessun commento:

Posta un commento