venerdì 8 aprile 2016

GLI AWARD 2015 ITALIA A TAVOLA AGLI AMBASCIATORI DELLO STILE ITALY

Gli “Award 2015 

Italia a Tavola-Fipe” 
agli ambasciatori 

dello stile italiano

In occasione del Premio Italia a Tavola,
durante il talk show, sono stati consegnati gli “Award 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, al Ministro Dario Franceschini, ai Cerea, a Niko Romito e Rosario Scarpato, oltre a due premi speciali del Consiglio Regione Toscana

L’impegno quotidiano di tutti i ristoratori, cuochi, imprenditori, produttori di materie prime, rappresentanti delle istituzioni, tutti uniti in una grande squadra con l’obiettivo di promuovere lo stile italiano e lo sviluppo dell’intero settore agroalimentare. È questo l’elemento su cui anche quest’anno il “Premio Italia a Tavola” a Firenze ha acceso i riflettori. In quest’ottica Italia a Tavola, insieme a Fipe-Confcommercio, ha attribuito, come gli anni scorsi, alcuni premi speciali a chi nell’anno passato si è distinto maggiormente nella valorizzazione del Made in Italy a tavola.

da sinistra: Annamaria Tossani, Annie Féolde, Niko Romito, Francesco Cerea, Alberto Lupini, Rosario Scarpato, Aldo Cursano, Anna Lapini e Lino Stoppani
da sinistra: Annamaria Tossani, Annie Féolde, Niko Romito, Francesco Cerea, Alberto Lupini, Rosario Scarpato, Aldo Cursano, Anna Lapini e Lino Stoppani

A ricevere gli “Award 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, nella Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, sono stati il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, la famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto (Bg), Niko Romito del Ristorante Reale di Castel di Sangro (Aq) e Rosario Scarpato, co-fondatore e presidente onorario di Itchefs-Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani all’estero). CLICCA QUI PER I PROFILI DEI 4 PREMIATI



Queste le motivazioni dei quattro Award:
  • Dario Franceschini - “per la valorizzazione del turismo e della cultura come fattori di sviluppo”;
  • Famiglia Cerea - “per un’ospitalità che da 50 anni è simbolo dello stile italiano”;
  • Niko Romito - “per la ricerca dell’essenziale nel gusto valorizzando tipicità e territorio”;
  • Rosario Scarpato - “per i 25 anni di impegno con Itchefs-Gvci per la promozione della cucina italiana nel mondo”.


Ai premiati sono stati consegnati una targa personalizzata, i gemelli con il logo del Premio Italia a Tavola realizzati da Fratelli Morotti di Nembro (Bg), il libro “Expo 2015 Milano. Con gli occhi dell’arte” di Renato Missaglia, un ritratto realizzato da Renato Missaglia e una bottiglia di Trentodoc.

Il ministro Franceschini, che ha dovuto lasciare la sala in anticipo per impegni istituzionali, ha ricevuto la targa da Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio, e Matteo Scibilia, responsabile scientifico di Italia a Tavola, cuoco patron dell'Osteria della Buona Condotta di Ornago (Mb), che 3 anni fa ha ricevuto la medaglia d’argento come Benemerito della cultura e dell’artedall'allora ministro dei Beni culturali Ornaghi; i gemelli da Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola; il libro e il ritratto da Renato Missaglia; e la bottiglia di Trentodoc da Sabrina Schench, responsabile promozione Istituto Trentodoc.

da sinistra: Matteo Scibilia, Dario Franceschini, Alberto Lupini, Lino Stoppani e Sabrina Schench
da sinistra: Matteo Scibilia, Dario Franceschini, Alberto Lupini, Lino Stoppani e Sabrina Schench

Francesco Cerea, in rappresentanza della famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio, ha ricevuto la targa da Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana; i gemelli da Alberto Lupini; il libro e il ritratto da Renato Missaglia; e la bottiglia di Trentodoc da Sabrina Schench.

da sinistra: Sabrina Schench, Francesco Cerea, Anna Lapini, Alberto Lupini e Renato Missaglia
da sinistra: Sabrina Schench, Francesco Cerea, Anna Lapini, Alberto Lupini e Renato Missaglia

Niko Romito ha ricevuto la targa da Aldo Cursano, vicepresidente Fipe-Confcommercio; i gemelli da Alberto Lupini; il libro e il ritratto da Renato Missaglia; e la bottiglia di Trentodoc da Sabrina Schench.

da sinistra: Sabrina Schench, Alberto Lupini, Niko Romito, Aldo Cursano e Renato Missaglia
da sinistra: Sabrina Schench, Alberto Lupini, Niko Romito, Aldo Cursano e Renato Missaglia

Rosario Scarpato ha ricevuto la targa da Clara Mennella, vicedirettore di Italia a Tavola; i gemelli da Alberto Lupini; il libro da Renato Missaglia; e la bottiglia di Trentodoc da Sabrina Schench.

da sinistra: Sabrina Schench, Alberto Lupini, Rosario Scarpato e Clara Mennella
da sinistra: Sabrina Schench, Alberto Lupini, Rosario Scarpato e Clara Mennella

Renato Missaglia ha omaggiato del suo libro Marcello Masi, direttore del Tg2, che ha moderato il talk show con il ministro Franceschini.

Premi speciali del Consiglio regionale Regione Toscana
Oltre agli Award di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio sono stati consegnati due importanti riconoscimenti da parte del Consiglio regionale della Regione Toscana, consegnati dal presidente Eugenio Giani: il premio speciale “Pegaso” ad Annie Féolde del ristorante Enoteca Pinchiorri di Firenze, con la motivazione “per 40 anni di stile e alta cucina”; e il premio speciale "Targa" a Mariuccia Passera, editore di Italia a Tavola, “per 30 anni di editoria per la valorizzazione della ristorazione”.

da sinistra: Annie Féolde, Eugenio Giani, Aldo Cursano e Anna Lapini
da sinistra: Annie Féolde, Eugenio Giani, Aldo Cursano e Anna Lapini

da sinistra: Anna Lapini, Annie Féolde, Mariuccia Passera, Eugenio Giani e Aldo Cursano
da sinistra: Anna Lapini, Annie Féolde, Mariuccia Passera, Eugenio Giani e Aldo Cursano

Il "Premio Italia a Tavola"
Un momento di grande emozione e partecipazione la consegna dei premi speciali, che si è svolta al termine del talk show sul tema “L’ospitalità e lo stile italiano motori del turismo e della filiera agroalimentare”, incontro moderato dal direttore del Tg2, Marcello Masi, e che ha visto la partecipazione di Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo, Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio, Dario Nardella, sindaco di Firenze, Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana, Aldo Cursano, presidente Fipe Confcommercio Toscana, e Alberto Lupini, direttore Italia a Tavola.

Un dibattito che ha fatto emergere molti spunti di riflessione, grazie anche alle testimonianze di esponenti di alcune delle più importanti associazioni di categoria, oltre a ristoratori, imprenditori e rappresentanti di enti pubblici: Federico Anzellotti, presidente Conpait; Andrea Cecchi, amministratore delegato Cecchi Wine; Francesco Cerea, ristorante Da Vittorio; Enrico Colle, direttore del Museo Stibbert; Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques International e Italia; Gino Fabbri, presidente AMPI; Annie Féolde, ristorante Enoteca Pinchiorri; Ciro Fontanesi, coordinatore Corso superiore Sala, Bar & Sommellerie di Alma; Rocco Pozzulo, presidente Fic; Marco Reitano, presidente Noi di Sala; Stefano Ricci, stilista; Niko Romito, ristorante Reale; e Alberto Salvadori, vicepresidente nazionale Amira.

La due giorni del “Premio Italia a Tavola” prosegue con il convegno su pane e olio organizzato al Mercato Centrale di Firenze (alle ore 18 di sabato) e con lacena di gala e le premiazioni dei vincitori del sondaggio Personaggio dell’anno, presso Palazzo Borghese. Domenica, invece, presso il Museo Bardini verrà inaugurata la mostra “Appunti di stile dell’Italia a tavola. Viaggio nella storia dell’arte di ricevere”, visitabile fino al 30 maggio.

Main sponsor del “Premio Italia a Tavola” sono Consorzio Grana Padano, Trentodoc, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Olio Toscano Igp; in partnership con importanti associazioni di categoria, rappresentative delle varie anime della ristorazione: Fic, Euro-Toques Italia, Itchefs-Gvci, Conpait, AMPI, Abi Professional, Noi di Sala, Le Soste, Jre, Chic, Ais Toscana e la scuola di cucina Alma. Tra i media partner ci sono Radio Bar, Firenze Spettacolo e Radio Toscana.

Foto: Giulio Ziletti - Riccardo Melillo - Nicola Impallomeni - Modestino Tozzi - Giovanni De Angelis

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