mercoledì 13 aprile 2016

ISTITUTI TECNICI SUPERIORI GRANDE RISORSA FORMATIVA DEL VENETO

ASSESSORE REGIONALE AL LAVORO: 
“GLI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI 
DEL COMPARTO AGROALIMENTARE 
E VITIVINICOLO SONO UNA GRANDE 
RISORSA FORMATIVA DEL VENETO” 



Gli Istituti tecnici superiori svolgono una funzione fondamentale

perché formano professionisti che, per le competenze che acquisiscono in aula e ‘sul campo’, riescono a rispondere a pieno titolo alle reali esigenze delle imprese e quindi alle esigenze del
mercato del lavoro. L’ITS del comparto agroalimentare e vitivinicolo svolge una
funzione cruciale per formare giovani in grado di rispondere alle sfide dell’export che,
nel settore vitivinicolo, rappresentano l’orgoglio del Made in Italy”.
Lo ha detto  al Vinitaly l’assessore alla formazione e al lavoro della Regione del
Veneto, mettendo il luce il valore aggiunto che l’ITS del comparto agroalimentare e
vitivinicolo promuove nel settore della formazione in Veneto
Nell’ITS “Nuove tecnologie per il made in Italy” si inserisce infatti il comparto
agroalimentare e vitivinicolo di Conegliano (TV). Gli studenti che si sono diplomati
nel biennio 2011-2013 sono 123 e di questi risultano occupati 95 ragazzi. Per il
biennio 2012-2014, invece, i dati ancora in elaborazione dimostrano comunque un
livello di occupazione elevato: dei 171 corsisti diplomati, ben 124 risultano inseriti nel
mercato del lavoro.

Gli ITS realizzano percorsi di istruzione finalizzati al conseguimento di diplomi di
tecnico superiore, allo scopo di rispondere a fabbisogni formativi diffusi sul territorio
nazionale, richiesti dal mondo delle imprese. Per accedere è richiesto il possesso del
demestri), per un totale di 1.800/2.000 ore e sono strutturati sulle reali esigenze delle
imprese.Ciascun semestre comprende attività teorica, pratica e di laboratorio. In particolare, gli
stage aziendali e i tirocini formativi sono obbligatori per almeno il 30% della durata
del monte ore complessivo, potendo essere svolti anche all’estero. I docenti
provengono per almeno il 50% dal mondo del lavoro.

Al termine del corso è previsto un esame finale per il rilascio del diploma condotto da
commissioni d’esame costituite in modo da assicurare la presenza di rappresentanti
della scuola, dell’università, della formazione professionale ed esperti del mondo del
lavoro.
L’ultimo avviso regionale per il finanziamento dei nuovi percorsi ITS (biennio 2015-
2017), ha visto l’approvazione di 18 corsi, in partenza nei mesi di novembre-dicembre
2015. Le risorse complessivamente assegnate agli ITS nel 2015, ammontano a
2.735.930,60 euro.

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