mercoledì 21 giugno 2023

20 anni di attività dell'Associazione Viticoltori di Castellina

 

L'Associazione Viticoltori 

di Castellina in Chianti 

racconta i 20 anni di attività

Un piacevole conversazione governata da Luciano Ferraro, condita da simpatici aneddoti, retroscena, passioni e curiosità emerse durante le interviste ai produttori, a fare il punto sulle prospettive del Chianti Classico

di Guido Ricciarelli

Location insolita quella scelta per questo evento in collaborazione con Banca Cambiano 1884 S.p.A. I locali del Cinema Astra di Firenze. L’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti, presieduta da Enrico Pozzesi, festeggia i suoi 20 anni attraverso il libro di Armando Castagno “Castellina in Chianti. Territorio, vino, persone”, che racconta le storie dei produttori di questo comune rinomato per le sue realtà vitivinicole. Un piacevolissima conversazione governata da Luciano Ferraro, giornalista del Corriere della Sera, condita da simpatici aneddoti, retroscena, passioni e curiosità emerse durante le interviste ai produttori, a fare il punto sulle prospettive del Chianti Classico declinato in questo terroir.

L'Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti racconta i 20 anni di attività

Festeggiati i 20 anni dell'Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti

Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti, i migliori vini in degustazione

I ritratti di Caroline Aspas e gli scatti dei paesaggi di Andrea Federici, arricchiscono il valore di questa pubblicazione. Da rimarcare gli interventi di Enrico Pozzesi e di Stefania Saccardi, Vicepresidente e Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana. Poi il via alla degustazione con vini  di 37 aziende dalla A di Antico Podere Casanova di Bucciarelli alla V di Villa Trasqua con una batteria davvero spettacolare. Proviamo a stringere il campo sui cinque assaggi che ci hanno maggiormente impressionato:

  • Chianti Classico Riserva 2020 di Castellare di Castellina. Sangiovese in prevalenza e Canaiolo . Matura 15 mesi in botti francesi e altri 15 in bottiglia. Rubino granato vivo. Speziato e floreale, nitido, con sentori di ciliegia, prugna e mirtillo rosso. Salino, di buon corpo, con tannini appena contratti, molto giovanili ma promettenti.
  • Chianti Classico Gran Selezione  2019 Castello  Fonterutoli. 92% Sangiovese 8% Canaiolo, Colorino e Malvasia Nera. Tonneau per 18 mesi. Rubino granato limpido. Nitido, varietale, leggermente etereo, con note di ciliegia, melograno, lieve viola, tabacco e accenni appena boisè. Sapore caldo e composto, teso, salino, dinamico, molto piacevole, con finale molto lungo.  
  • Chianti Classico Gran Selezione Villa Rosa 2016 Cecchi. 100% Sangiovese. Affina 15 mesi in tonneau, 3 in cemento prima dell’imbottigliamento e in bottiglia almeno per un anno. Rubino granato intenso e vivo. Speziato e fruttato, nitido, con note di arancia rossa, ciliegia, maraschino e tabacco biondo. Sapore agile e caldo, corpo solido, con tannini fitti e ben integrati, buona componente di acidità e finale molto lungo.
  • Chianti Classico Tenuta Sant’Alfonso 2020 Rocca delle Macie. 100% Sangiovese. Affina 12 mesi in botte grande. Rubino granato intenso. Fruttato, nitido, avvolgente ed etereo, molto tipico, con sentori di  pesca gialla, ciliegia, lieve maraschino e tabacco. Sapore piene e teso, di ottimo corpo, con tannini perfettamente integrati.
  • Chianti Classico Gran Selezione 2018  IPSUS Il Caggio 100% Sangiovese. 2 anni fra tonneau, botti grandi e cemento. Rubino granato vivo e luminoso. Estremamente complesso, nitido e fine al naso, con sentori di arancia rossa, spezie orientali, ciliegia e accenni floreali. Sapore composto, elegante, teso, sfaccettato, con il consueto rapporto ideale fra tannino e acidità a sorreggere un corpo di grande finezza. Grande vino a chiudere un evento dal clima piacevolmente rilassato, assicurato dalla ineccepibile organizzazione di Zed Comm.

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