Con l’arrivo del maltempo dopo il grande caldo nelle campagne è allarme grandine che è l’evento climatico avverso più temuto in agricoltura che ha provocato danni per la cifra record di oltre mezzo miliardo di euro solo nelle aziende assicurate lo scorso anno. Lo la Coldiretti sulla base dei dati Asnacodi in riferimento all’allerta meteo in molte regioni del nord compresa la Romagna alluvionata dove sono a rischio espianto milioni di piante da frutto. Nelle zone interessate dall’allerta sono particolarmente concentrate le coltivazioni di frutta e sono state stese a protezione le reti antigrandine che tuttavia non ancora sufficientemente diffuse.
Nelle campagne è sos grandineLa caduta della grandine nelle campagne è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni, mandando in fumo un intero anno di lavoro. La grandine colpisce i frutti in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione. Un evento climatico avverso che si ripete sempre con maggiore frequenza ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi che risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis.iat
Nessun commento:
Posta un commento