ShowRUM - Italian Rum Festival tornerà a Bologna il 21 e 22 settembre 2025, confermando il capoluogo emiliano come centro di riferimento per il mondo del rum e della canna da zucchero. L’evento, ideato e diretto da Leonardo Pinto, si svolgerà nello spazio industriale del Binario Centrale - Spazio Dumbo. Da oltre dieci anni il festival rappresenta una piattaforma di confronto e approfondimento sul rum a livello internazionale. Saranno presenti produttori, distributori e importatori da tutto il mondo, offrendo un viaggio nei principali terroir della canna: Caraibi, America Latina, Oceano Indiano, Asia, fino alle nuove frontiere come Australia, Giappone e Italia. Il cuore dell’evento resterà la fiera espositiva, con stand e masterclass brandizzate, che permetteranno al pubblico di degustare e confrontarsi con esperti del settore.
Le aree di miscelazione e il debutto del Pirate’s Cove
Anche nel 2025 il festival proporrà aree dedicate alla miscelazione con tre bar tematici. Il Caribbean Bar, gestito dal Freccia Bar di Piumazzo, proporrà i grandi classici caraibici; il Tiki Bar, curato da Gianni Zottola insieme al 40139 Garden Bar di Bologna, offrirà cocktail di ispirazione polinesiana; mentre lo Speakeasy Bar, a cura del Cotton Club di Modena, presenterà un’offerta premium in stile speakeasy.
La vera novità sarà il Pirate’s Cove, ideato da Marco Graziano. Si tratterà di un’area esclusiva dove, con una fee minima di 35 euro, i visitatori potranno degustare 10 assaggi di bottiglie rare, normalmente disponibili solo per collezionisti ed esperti. «L’obiettivo è rendere accessibili etichette iconiche, creando un’esperienza inclusiva» spiegano gli organizzatori.
Drink Around Bologna, il festival nei locali della città
ShowRUM conferma anche la formula del Drink Around, con guest bartending diffusi nei locali di Bologna dal sabato al lunedì. Il programma prevede tappe in diversi indirizzi simbolo della città, tra cui Sentaku Izakaya, Scuro, Donkey, Angolo B, Ruggine, Macondo, Nu Lounge e Volare. L’iniziativa è sostenuta da brand internazionali come Toschi, Pampero, J.M., Mount Gay, Black Tears, Orsini e Santa Teresa.
Competizioni e premi internazionali
Il festival manterrà anche il calendario delle competizioni, ormai un tratto distintivo dell’evento. Torna il Premio Silvano Samaroli, dedicato ai migliori degustatori, insieme alla ShowRUM Tasting Competition (STC), unica blind tasting italiana sul rum, che proclamerà i Best in Class.
A completare il programma ci sarà la premiazione dei Migliori Rum Bar d’Italia, organizzata da Isla de Rum, per valorizzare il lavoro di chi promuove la cultura del rum sul territorio nazionale.
Un evento che guarda oltre i confini
Con questa nuova edizione, ShowRUM conferma Bologna come punto di riferimento italiano per la cultura del rum e della canna da zucchero. Un appuntamento che unisce degustazioni, formazione e intrattenimento, con uno sguardo internazionale ma sempre radicato nel contesto locale.
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