martedì 19 aprile 2016

AGRICOLTURA: IL PRIMO INCONTRO EUROPEO DEI GRUPPI OPERATIVI


AGRICOLTURA: DOMANI ASSESSORE PAN
APRE A LEGNARO IL PRIMO INCONTRO EUROPEO
DEI GRUPPI OPERATIVI, VENETO CAPOFILA
+PARTENARIATO EUROPEO SU INNOVAZIONE

Giuseppe Pan dà il via, nella Corte benedettina di Legnaro,
al primo incontro europeo  di cento esperti dei 28 paesi Ue , che lavorano a progetti di innovazione secondo gli obiettivi previsti dalla Commissione europea, nell’ambito delle politiche agricole.
Si tratta del primo appuntamento  dei Gruppi operativi, iniziativa dalla Direzione
Generale Agricoltura della Commissione europea, in collaborazione con il ministero
per le Politiche agricole, il Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi
dell’Economia agraria), la Regione Veneto e Veneto Agricoltura. Obiettivo della due-
giorni è esplorare e condividere le esperienze maturate e favorire la creazione di
partnership internazionali per l’attuazione di progetti innovativi in agricoltura. Nel
periodo 2014-2020 è in programma il lancio di 3.205 Gruppi operativi con fondi
disponibili nell'ambito della Misura 16 dei Programmi di sviluppo rurali di 94 Stati.
 “Il Veneto è stato  individuato come regione modello in Europa per l’impostazione del
programma di sviluppo rurale e in particolare per l’attenzione dedicata alla misura 16,
destinata all’innovazione,  che  consentirà di investire nel settore primario veneto 28
milioni di euro entro il 2020 per sviluppare e promuovere la collaborazione tra imprese
e con altri soggetti del sistema della conoscenza e della filiera produttiva per produrre
innovazione con un approccio interattivo – sottolinea l’assessore Pan – Il primo
incontro internazionale dei Gruppi operativi del Partenariato europeo, quindi,  dà
merito alla capacità di programmazione regionale e  punta a stimolare l’innovazione e
la cooperazione nelle aree rurali, al fine di favorire lo scambio e l’interazione tra
aziende ed enti ricerca, con l’obiettivo di migliorare la competitività delle imprese
agricole”.
“Mi auguro che il confronto a Legnaro tra agricoltori, ricercatori, consulenti,
imprenditori del settore agroalimentare dei diversi paesi coinvolti in progetti di
innovazione – prosegue l’assessore - possa stimolare anche in Veneto nuovi progetti di
partenariato europeo per affrontare in termini innovativi le diverse problematiche del
settore primario, ad esempio, su come trovare soluzioni per i danni creati da un
pericolosa malattia delle piante; dare maggiori sbocchi commerciali a un prodotto in
crisi di mercato, offrire una diverso utilizzo per sottoprodotti agricoli oggi non
valorizzati, sviluppare nuove tecniche di coltura sostenibile o di utilizzo
ecocompatibile dei sottoprodotti agricoli”.

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