lunedì 11 giugno 2018

Il Toscana Rosso Igt “Colore”

Il Toscana Rosso 

Igt “Colore”
racconta la storia 

di Bibi Graetz



La sua etichetta può essere guardata come un quadro. Rappresenta la strada di accesso ad una storia personale, quella di Bibi Graetz, iniziata con soli due ettari di un vecchio vigneto attorno al Castello di Vincigliata. 

Un castello medievale risalente al 1031, ristrutturato in stile neogotico nell’Ottocento e acquistato dalla sua famiglia nei primi anni ‘60, immerso nei boschi di Fiesole, a pochi chilometri da Firenze. Bibi è una persona creativa, figlio di uno scultore, di origini cosmopolite che ha affiancato alla sua attività di pittore quella di produttore di vino con un stile distintivo, poco avvezzo alle regole. Nel 2000 l’inizio di un percorso che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo. La sua idea è quella di fare del vino un’opera d’arte, quindi l’involucro diventa una vera e propria tavolozza sulla quale il “pittore” Bibi sperimenta continuamente.

(Il Toscana Rosso Igt Colore racconta la storia di Bibi Graetz)

L’etichetta che spazia dal rosso al giallo ha un tocco allegro, unico. “Colore” è un vino speciale sicuramente di punta dell’azienda, tiratura molto limitata ad un prezzo non proprio popolare, nato come esclusiva di Giorgio Pinchiorri. Ricorda per eleganza, complessità e armonia i vini di Borgogna. Da subito ha fatto parlare di sé per i riconoscimenti ottenuti. Si tratta di un blend di Sangiovese, Canaiolo e Colorino, in pari misura. Le vigne sono molto vecchie, oltre 60 anni di età. La vendemmia avviene esclusivamente a mano, un metodo di vinificazione artigianale. Affinamento in barrique di rovere francese per 24 mesi e ulteriori 12 mesi in bottiglia.

Si presenta di un rosso rubino, carico e lucente. Al naso mostra una elegante pienezza di frutti rossi con rimandi di cuoio e di spezie delicate. Struttura eccellente, potente, vibrante, piacevole trama tannica. Un finale persistente, godibile che rimanda alla bellezza del territorio e alla tipicità dei vitigni: la struttura del Sangiovese, la pienezza di frutto del Colorino e il pepe verde del Canaiolo. Un prodotto senza classificazioni, per volere dello stesso Bibi, che ha conquistato una posizione tra i vini di prestigio. Si abbina con piatti importanti a base di carne rossa.
di Piera Genta
Per informazioni: www.bibigraetz.com

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