Una Schiava
in riva
al mare
Il vino che piace al palato per un'estate rossa di vino dalla Cantina Kaltern
Se non volete confondervi con il resto degli umani, che con l'arrivo dell'estate rifuggono dal consumare i vini rossi, troppo strutturati e alcolici, e se non volete farvi trascinare nel vortice dei bianchi, e più ancora dall'effervescente ma talora effimero fascino delle bollicine, con i rosé a far loro da alfieri, c'è un vino che può essere la vostra carta esclusiva da giocare.
Viene dal Lago di Caldaro in Alto Adige e permette di non rinunciare a quel vivace colore rosso rubino nel bicchiere che evoca il vino più di altra cosa. Il Kalterersee che traduce nell'idioma di quelle terre l'italico Lago di Caldaro DOC, è un vino fresco, leggero ed elegante. Un rosso dal tannino esile che consente di servirlo anche ad una temperatura attorno ai 12°C senza che il becco, pardon, per voi umani è la bocca, a non sentirsi completamente asciugata.
Il vitigno a bacca rossa da cui è prodotto si chiama Schiava (in tedesco Vernatsch), varietà autoctona altoatesina che il lavoro appassionato e competente dei viticoltori ha consentito di riportare all'attenzione dei consumatori una volta che hanno destinato alla sua produzione solo le zone più vocate.
La DOC Kalterersee si estende sulle rive del lago omonimo, ed è senza dubbio tra le più rappresentative, poiché la presenza di specchi d'acqua mitiga le temperature nordiche dell'Alto Adige e permette la maturazione ideale delle uve. Qui i vini da Schiava danno la loro massima espressione di eleganza e freschezza
La Cantina Kaltern, la più importante interprete per questa tipologia, produce qui il Kalterersee Classico Superiore DOC, la cui annata 2017 è appena uscita. Il vino brilla di un rosso rubino trasparente nel bicchiere, dove avvicinando il naso si impongono profumi di fiori, piccoli frutti rossi e ciliegie. In bocca invece freschezza, una lieve sapidità e tannini esili costituiscono la chiave per formare un vino che non stanca mai. Siamo di fronte ad un vero e proprio camaleonte enologico, che dischiude fragranza ed intensità senza appesantire.
I pregi del Kalterersee DOC non si limitano alla sua grande piacevolezza però. Altro suo punto forte è la grandissima versatilità negli abbinamenti col cibo, andando anche molto al di là dei piatti tipici della regione di provenienza. Le proposte si sprecano: da una pizza ad un pesce di lago saporito come l'anguilla o la carpa; passando ancora per gli aperitivi, i taglieri di salumi e formaggi, i primi piatti con sughi saporiti o magari da solo, in una calda serata d'agosto.
Si tratta di un vino dalle infinite sfaccettature, che grazie alla sua fine semplicità si presta ad accompagnare le pietanze più svariate senza mai prevaricarle. Anzi può capitare che le esalti e aggiunga quel gusto in più che appaga il piacere dei sensi orientati al piacere a tutto tondo.
Va ricordato che oggi la Cantina Kaltern, con i suoi 650 soci ed i loro 470 ettari di vigneto, è la più grande interprete della Schiava versione Lago di Caldaro (Kalterersee Doc). Hanno quindi inevitabilmente un ruolo di primaria importanza i vini prodotti con questa uva, cui si affianca da quest'anno la linea top di gamma Quintessenz che riunisce sotto questo nome i cinque vitigni più rappresentativi del territorio: il Kalterersee Classico Superiore in primo luogo e inoltre il Pinot Bianco, il Sauvignon, il Cabernet Sauvignon, il Moscato Giallo in versione passita.
photo grappolo by Florian Andergassen
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