domenica 1 marzo 2020

Abano Terme combatte la paura Il sindaco: Non ci siamo mai fermati

Abano Terme 

combatte la paura
Il sindaco: 

Non ci siamo 

mai fermati


Un po' il fatto che la gente creda sia nella zona rossa, un po' l'allarmismo che ha paralizzato il sistema portando a disdette per ristoranti e alberghi: 

questa è la vita di oggi ad Abano Terme (Pd). Ma il primo cittadino Federico Barbierato è convinto si debba e si possa ripartire: «Facciamo propaganda, qui le attività sono tutte aperte».

Abbiamo detto sin dall'inizio di questa crisi quanto l'allarmismo abbia danneggiato il sistema Italia più del coronavirus stesso. E la conferma la dà Abano Terme attraverso le parole del suo primo cittadino Federico Barbierato. Abbiamo ascoltato il parere del sindaco del comune padovano che ha voluto lanciare un appello attraverso il nostro network: «Abano non si è fermata». Un appello, questo, che si è reso necessario, precisa lui, per «questa psicosi» che «porta i suoi effetti, nel senso che purtroppo, nell'immediato, le reazioni di panico hanno comportato disdette di ristoranti alberghi, come in tutta Italia, d'altra parte».

Abano Terme si trova in provincia di Padova, quindi in Veneto, regione con una delle due zone "rosse". Per l'esattezza «ci vuole mezz'ora da Abano per arrivare alla zona rossa, non siamo proprio confinanti, eppure qualcuno pensa Abano sia prossima alla zona rossa». Un errore? Un'approssimazione? Indubbiamente una confusione dovuta anche alla paura che è stata diffusa fino a ieri.

Autunno ad Abano Terme - Abano Terme combatte la paura Il sindaco: Non ci siamo mai fermati
Autunno ad Abano Terme

Barbierato allora sottolinea a gran voce la situazione reale ed attuale del comune di cui è sindaco: «Qui non abbiamo nessuna ordinanza in essere se non quella fatta per tutti dalla Regione, non siamo in zona rossa, non siamo nemmeno vicini, non abbiamo sospeso nessun'attività, anzi, tutte le attività sono aperte».

Eppure le disdette non mancano, la gente ha paura, anche perché «gli enti che dovevano dare delle informazioni hanno invece diffuso notizie molto allarmanti, che hanno contribuito a creare ancora più caos».

L'AbanoRitz precisa: "La nostra località non rientra nella zona rossa" - Abano Terme combatte la paura Il sindaco: Non ci siamo mai fermati
L'AbanoRitz precisa: "La nostra località non rientra nella zona rossa"

A questo punto non si può far altro che rimboccarsi le maniche: «La ripresa sarà difficile, come tutte le cose in una situazione come questa. Dobbiamo lavorare, ribadendo costantemente che qui siamo in una zona dove tutto è aperto, proprio come prima, non c'è alcun divieto», aggiunge il sindaco. Il lavoro per la ripresa ad Abano consiste nell'attività di promozione della cittadina termale, sia «sui giornali di lingua tedesca, dove già era peraltro prevista», sia «sulle radio e sulle tv locali».

Anche le singole attività si sono mosse in questo senso. Lo dimostra il comunicato stampa dell'AbanoRitz, che precisa "La nostra località non rientra nella zona rossa dell'emergenza. Le autorità sanitarie locali monitorano costantemente la situazione" e chiarisce "Ad Abano e nell'area circostante la vita quoridiana si svolge regolarmente e il nostro hotel è pronto ad accogliere i suoi ospiti e a fornire i consueti servizi".

Rende bene l'idea la locandina che è stata preparata ed inviata dalla struttura, pensata soprattutto per il turista estero, che non deve farsi condizionare dall'allarmismo che è stato creato negli ultimi giorni, ma che deve piuttosto guardare alla situazione per quella che è, non differente dal resto d'Europa.

L'informativa contro l'allarmismo da coronavirus - Abano Terme combatte la paura Il sindaco: Non ci siamo mai fermati
L'informativa contro l'allarmismo da coronavirus
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