E' NELLE LIBRERIE E NEI SITI LIBRI INTERNET ULTIMA OPERA DI SOSTENE SCHENA

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E NEI SITI LIBRI INTERNET

ULTIMA OPERA

DI SOSTENE SCHENA

E' uscita su "Il Gazzettino"  la recensione al mio ultimo libro "Passeggiata in Croazia, storie vere di amori ed esoterismo" scritta da Dino Bridda, ottimo giornalista e amico... e nel mio narcisismo non posso fare a meno di pubblicarla sul mio blog. (Sòstene)

Quando la storia si incontra con esoterismo, magìa, letteratura e psicanalisi, il risultato diventa un helzapoppin, ovvero una scena in continuo movimento sulla quale si muovono parecchi personaggi che ne abitano piani diversi, ma alla fine ci si accorge che sono tutti funzionali al raggiungimento di un unico obiettivo: capire se stessi, da dove veniamo, perché abbiamo un nome che ci ha sempre incuriosito, dove siamo ora e, forse, dove siamo diretti dentro gli anfratti misteriosi della nostra vita.

Questa di Sostene Schena è una “passeggiata” a Laurana sulle rive del Quarnaro sino all’isola di Cherso dove, come sempre accade quando ci si aggira da quelle parti, il presente è figlio di un passato assai composito. Intendo dal punto di vista culturale, poiché, come è palpabile dalla Venezia Giulia all’Istria, dalla Slovenia alla Dalmazia, ci si trova di fronte a frammenti di storia e cultura veneziana, slava, austriaca e, sullo sfondo, financo antico-romana e celtica. Quella è terra di confine, sin dall’antichità, ma anche terra di passaggio di civiltà diverse, terra di conquista e di abbandoni, un crogiuolo di culture che il corso della storia ha colà distillato e sedimentato nel tempo. Tutto ciò è una ricchezza, forse troppo poco considerata.

Da ciascuna cultura l’autore, cimentatosi in una narrazione complessa e affatto disorientante, ha attinto informazioni a piene mani, così come usa fare chi è abituato a non considerare il passato simile ad un agglomerato di compartimenti stagni, bensì ad un insieme di vasi comunicanti, ciascuno dei quali si offre alla nostra conoscenza se solo lo sappiamo rispettare e comprendere.

Comportatosi in tale modo, l’autore ha confermato la stoffa del giornalista autentico che, se vuole esercitare al meglio la sua professione - “la più bella del mondo”, secondo noi -, non può fare a meno di continuare a soddisfare il suo desiderio di sapere. Infatti solo conoscendo sempre di più, soprattutto attingendo alla lezione del passato, sarà in grado di capire e interpretare il presente a vantaggio anche dei suoi lettori.

Sostene Schena ci porta così per mano in una “Passeggiata in Croazia” che può essere definita assai intrigante per le componenti esoteriche e psicanalitiche presenti in queste pagine. Ma può essere definita anche letteratura piacevole ed appassionante alla James Joyce, affascinante scrittore e giornalista irlandese trapiantato, guarda caso nella mitteleuropea Trieste a pochi chilometri da Laurana…

Nel racconto avvincente di Schena si va dagli antichi Druidi e dai loro riti magici ai fasti lucenti della Serenissima, dalle atmosfere militaresche del tempo napoleonico (dove l’eco di un Valjan ci rimanda alle pagine di Alexandre Dumas) alle inquietanti digressioni che parlano di premonizione e reincarnazione in un efficace composizione di realtà e fantasia. Non dimenticandosi di essere un navigato giornalista enogastronomico, poi, l’autore ci presenta il tutto sotto forma di elegante “menu” di sensazioni e riflessioni, talvolta profonde e talvolta divertenti.

Il risultato finale di questa “passeggiata” tra mistero e realtà è un saggio ben riuscito di costante investigazione dalla prima all’ultima pagina. E su ogni pagina regna sovrano l’enigma: quanto di ciò è verità storica, quanto è fantasticheria di mondi paralleli al nostro e invisibili all’occhio umano? Tanto per dire che l’ultima pagina di un libro non è mai l’ultima in assoluto…

Dino Bridda